FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] febbr. 1408 il F. fu eletto, insieme con Giovanni Garzoni, ambasciatore al duca di Milano per facilitare un , 132, 137, 142; III, pp. 383 ss., 389; IV, pp. 159, 257, 259, 448, 484; V, pp. 70, 89, 92, 123, 229, 483, 666; VI, pp. 25, 41, 49, 63, 100, ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] entrò a far parte del comitato centrale, accanto a Giovanni Bovio e Andrea Costa. Ma non fu facile la convivenza Colapietra, F. C. e la democrazia radicale in Italia, Brescia 1966. Oltre a V. Santini, F. C. e il Gazzettino rosa, in Rass. di pol. e ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] del 924, intervenendo presso Rodolfo per la chiesa di S. Giovanni domnarum di Pavia (Diplomi di Rodolfo, n. IV, pp. gli anni del suo regno (F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra, V, Venetiis 1720, p. 737). Ma gli ecclesiastici, gravati di imposte, si ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] quella di C. Ciano si deve, all'inizio del 1922, se Giovanni Amendola, già designato da L. Facta, non andò alla Guerra ma Spadoni, Per unastoria della battaglia di Piombino, in Riv. di Livorno, V (1955), 1-2, pp.69-90; P. Alatri, Le originidel ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] ordinò l'esproprio dei beni della moglie e dei figli di Giovanni, ma si dispose l'arresto degli altri fratelli ignari della congiura detta appunto la "Bibbia di Borso d'Este" (Modena, Bibl. Estense, V. G. 12, lat. 429) eseguita dal 1455 al 1461, o i ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] sul sigillo le sue origini imperiali ("Friderici filius", Regesta Imperii, V, 1, 4635, dicembre 1250) e reclamava la preminenza sulla in Aragona, per combattere in Sicilia la rivolta di Giovanni de Coclearia. Questo eremita dell'Etna si spacciava per ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] precedentemente, e poi attribuita da lui stesso a S. Agnese (cfr. V. Federici, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, , e dalla loro sorella Teodora (III), che abbiamo visto sposa di Giovanni III duca di Napoli; secondo il Fedele (in Arch. d. R ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] di libri; II, Le Sortes Vergilianae del 1517; III, Giovanni Bonavoglia e il suo Monumentum Gonzagium), ibid., XXI (1903), casa (1505-1506), in Atti e memorie della R. Accademia Virgiliana, n.s., V (1913), I, pp. 55-122;Id., I. e i Borgia, in Arch ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Cironi, di Enrico Valtancoli Montazio, di Luigi Andrea Mazzini, di Giovanni La Cecilia e specialmente, almeno secondo il D. stesso, ined. di F. D. (a E. Celesia), in Riv. europea, v, marzo 1875, pp. 21-41; F. Bosio, Ricordi personali, Milano 1878 ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] molto corteggiato dopo l'avvento al pontificato di Giovanni XXIII (si veda del B., Socialisti e in l'Unità, 17 dic. 1978; G. Pajetta, ibidem; V. Foa, in Quotidiano dei lavoratori, 17-18 dic. 1978; V. Gorresio, in La Stampa, 17 dic. 1978; G. Arfè ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...