DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] Concordat..., a cura di A. Boulay de la Meurthe, I-V, Paris 1891-1897, ad Indicem; I. Rinieri, La diplomazia . 14, 16, 18, 24, 73 s.; S. Fazzini, L'ospizio di Tata Giovanni dalla sua fondazione ad oggi, 1784-1931, Roma 1932, pp. 37 ss.; A. ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] poi assistito al trionfo della predicazione del domenicano Giovanni da Vicenza, che aveva dato luogo a s.;, Regestum reformationum Comunis Perusii ab anno MCCCLVI ad annum MCCC, a cura di V. Ansidei, Perugia 1935, pp. 180 s., 338; L. Kern, A ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] : Firenze, dove il G. rinnovò la conoscenza con Giovanni Bottari, che diverrà uno dei suoi più attivi corrispondenti; , a cura di R. Ajello, Napoli 1980, pp. 163-181; V. Ferrone, C. G.: un inquieto cattolico illuminato nella crisi della coscienza ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] d'Italia, Bari 1967, p. 211; Mons. G. Bonomelli e mons. Pietro Capretti (corrispondenza inedita), a cura di A. Fappani, Brescia s. d., p. 74; H. Hurter, Nomenclator literarius..., V, coll. 1491 s.; Enc. Ital., XI. p. 438; Enc. catt., IV, coll. 571 s. ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] le udienze di Vienne nel 1312; si sa tuttavia che egli sostenne la proposta di canonizzare Celestino V.
È improbabile che il C. favorisse l'elezione di Giovanni XXII (1316), e il fatto che egli ricevesse continui favori da quel papa può soltanto ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] romano. L'A. e il cardinale inglese Giovanni di Toledo esplicarono una notevole attività nel compito XIII, in Studi e Documenti di Storia e Diritto, XVII(1896), pp. 355-63; v. inoltre Les Registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, Paris 1894, n. ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] salute, dove poté seguire le lezioni di metafisica di Giovanni Camerota. Tuttavia l'aria napoletana non gli giovò; 1949; Lettere e scritti, a cura di G. Giachi, Roma 1991.
Fonti e Bibl.: V. Cepari, Vita di s. L. G., a cura di L. Rocci, Roma 1925; F ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] 1545 e terminata con la proposta del cardinale legato Giovanni Maria Ciocchi Del Monte, formulata il 4 genn. Trent 1545-1547, in Studia monastica, I (1959), pp. 343-377; V. Cremona, L'umanesimo bresciano, in Storia di Brescia, II, La dominazione ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] bibliografia sul D. è raccolta in H. Leclercq, in Dict. d'archéol. chrétienne et de liturgie, XV, 1, Paris 1950, coll. 18-100, s.v. Rossi, J.-B. de (a coll. 92-99, l'elenco delle opere). In aggiunta e più in particolare si veda: A. Geoffroy, Une fête ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] o 1762]).
A Bologna il B., dal 1758 abate di S. Giovanni Battista (riconfermato più volte), rimase per molti anni, e fu questo fonte del "Socrate immaginario", in Giorn. stor. della lett. ital., V (1885), pp. 187-205; E. Masi, Dalla Frusta letteraria ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...