CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] la più parte in frammento, nelle mani di Giovanni Girolamo di Monferrato che provvide, insieme con il . della Deputaz. ferrarese di storia patria, XXX(1936), pp. 83-164 (rec. di V. Cian, in Giorn. stor. della lett. ital., CIX [1937], pp. 141-150); ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Speculum iuris di Guillaume Durand (Basileae 1574, p. 3) Giovanni d'Andrea afferma che E. aveva ascoltato le lezioni di della sua partecipazione al processo (Lectura a X 2.22. 10 V. tantum venditio) . Non esiste comunque alcun riferimento al ruolo da ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] fu riconosciuto successore, con il benestare sia del papa, Martino V (che emanò in proposito una bolla in data 6 luglio 1430 Sabbadini, I-III, Venezia 1915-1919, ad Indices; Carteggio di Giovanni Aurispa, a cura di R. Sabbadini, Roma 1931, ad Indicem ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] oggetto di forti critiche da parte di Giovanni Althusius (Politica methodice digesta atque exemplis sacris 1970), pp. 476-483; Id., Appunti sulla storia della fortuna di A. G., ibid., V (1972), pp. 373-386; Id., Le idee politiche di A. G., ibid., IX ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] l'abate Fontani, bibliotecario della Riccardiana, o con Giovanni Rosini, poi professore di eloquenza a Pisa, col a lettere a lui dirette (per es. del Monti e del Bettinelli), anche V. Cian, Per la fortuna dell'Alfieri. Docum. e commenti, in Giorn. ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] ’estate del ’35» (Il mio cammino di scrittore, con illustrazione di V. Venturi, Firenze 1984, p. 12). Nel 1935 Cassola dette pure vita Leonetti, Enzo Enriques Agnoletti, Cesare Garboli, Giovanni Testori, Leonardo Sciascia, Alessandro Parronchi e altri ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] regis, in Studi in onore di E. Volterra, Milano 1971, V, pp. 647-686) e tornarono anche ad indirizzarsi verso la storia . Dal matrimonio con Elena Stocco aveva avuto due figlie, Giovanna e Alessandra. Fu socio nazionale dell'Accademia dei Lincei e ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] , fra le quali Felino Sandei, Antonino da Firenze, Giovanni Antonio da San Giorgio, Raffaele da Volterra e Domenico in Id., Gratian and the schools of law, 1140-1234, cit., n. V); A. Vetulani, Nouvelles vues sur le Décret deGratien, in La Pologne au ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Tra il 1194 ed il 1203 egli scrive a Bologna, oltre alle V Tabule, il Tractatus virtutum (1197 c.), le Notule auree, la Boncompagnus, fu letta e incoronata d'alloro vicino a S. Giovanni in Monte "in loco qui dicitur Paradisus", davanti al Collegio ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] su questioni d'interesse giuridico-politico, per esempio da don Giovanni, da Filippo II, dal duca di Savoia. La morte giuridiche ed esercizio del potere nel Ducato di Milano da Carlo V a Giuseppe II, Milano 1972; e Id., Burocrazia e burocrati ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...