PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] quando Fedele venne nominato direttore alla Scuola normale Giovanni Lanza di Casale Monferrato.
Dopo aver completato gli dalla I all’VIII legislatura (http:// www.senato.it/sitostorico/home, s.v.).
G. Quazza et. al., F. P. Sessant’anni di storia ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] permesso se, il 3 dicembre, il capitano di Verona Giovanni Grimani informa che non s'è "ancora veduto a questa Marchetti, Il Friuli..., Udine 1959, pp. 318-330 passim, 378, 729, 748; P. V. De Vito, Ciro di Pers..., in Atti dell'Acc. ... di Udine, s. 7 ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] , alla solenne seduta in cui il Las Casas, davanti a Carlo V, difese i diritti degli Indiani.
Eletto Carlo imperatore, il C. importante d'Italia, preponendo un altro patrizio genovese, Giovanni Battista Marini, all'edizione del manoscritto, andato ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] al tempo di Giovanni VIII, in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M. E. e Arch. Muratoriano, LXVIII [1956], p. 49). Hadriani II papae Epistolae de rebus Franciae e ad res orientales pertinentes, in Monumenta Germ. Hist., Epistolae, V, (Karolini Aevi ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] fu riconosciuto successore, con il benestare sia del papa, Martino V (che emanò in proposito una bolla in data 6 luglio 1430 Sabbadini, I-III, Venezia 1915-1919, ad Indices; Carteggio di Giovanni Aurispa, a cura di R. Sabbadini, Roma 1931, ad Indicem ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] in occasione di una nuova epidemia di colera, morì il fratello Giovanni Gualberto, che lasciò due figli, e nel 1838 si spense anche della lega dei principi, poi quella federale rilanciata da V. Gioberti, e infine quella della Costituente di Mazzini. ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] di Savoia il quale, in virtù di un indulto di Niccolò V del 10 luglio 1451, doveva dare il suo consenso ad ogni elevato alla cattedra arcivescovile di Tarantasia) il 25 maggio 1483 Giovanni di Compeys fece il suo ingresso solenne in Ginevra, ma ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] di lui la scelta come successore candidato del card. Giovanni.
A detta del Giovio, non poche furono le resistenze 40 s., 316, 432, 438; G. Coniglio, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo V, Napoli 1951, pp. 65 s., 111, 226 s., 229, 233, 236; P. Villani ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] . della Scuola normale sup. di Pisa, classe di lettere, s. 3, V [1975], p. 424, n. 16). Il dubbio, giustificatissimo, nasceva dall' politico, la tradizione di apertura intellettuale inaugurata da Giovanni Gentile e ribadita dal De Sanctis. Fu questo ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] ad intraprender novità contro Roma" (Colonia 183, F 110: 26 gennaio). Durante questi primi anni della sua missione diplomatica v'è tuttavia nel comportamento del C. un fondamentale contrasto tra questa visione pessimistica e un notevole zelo, che si ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...