BECHERINI, Giuseppe
Leila Galleni Luisi
Nato a Prato il 29 ag. 1758 da Antonio e da Anna Paoli, apprese la musica dal padre, che era organista della primaziale, e da Giovanni Francesco Becattelli (figlio [...] di Giovanni Francesco), e nelle scuole dei gesuiti studiò con profitto lettere e scienze; ebbe anche buona conoscenza del francese e Accademia fiorentina delle belle arti (18 sett. 1821; v. Raccolta Guasti). Da quest'ultima Accademia venne accolto ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] Redi circa la risoluzione di un canone di Giovanni Animuccia (cfr. lettera a Martini, 4 novembre G. Roncaglia, La cappella musicale del duomo di Modena, Firenze 1957, pp. 167-180; V. Crowther, The Oratorio in Modena, Oxford 1992, pp. 21-23, 25, 59 s., ...
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DELLA PORTA (Porta), Francesco
Mauro Macedonio
Nacque quasi certamente a Monza, verosimilmente tra il 1600 e il 1610.
I suoi dati anagrafici, desumibili peraltro solo indirettamente, sono stati oggetto [...] ipotizza una possibile relazione di parentela tra il D. e Giovanni Battista Porta, compositore, nato anch'egli a Monza sul finire p. 488;G.Schilling, Encyclopädie der gesammten musikalischen Wissenschaften, V,Stuttgart 1837, p. 512;F. J. Fétis, Biogr ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] stile del madrigale.
Il G. ebbe anche un figlio, Giovanni, e un fratello, Jacopo, intonatori: del primo restano Pirrotta, Gherardellus de Florentia, in Die Musik in Gesch. und Gegenwart, V, Kassel-Basel 1956, coll. 55 ss.; Rimatori del Trecento, a ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] e scolari e godé dell'amicizia e della stima di Giovanni Legrenzi, maestro di cappella a S. Marco, il quale Carpi, in Mem. stor. e doc. sulla città e sull'antico principato di Carpi, V (1900), pp. 8-21; C.Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, Suppl., p. ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] Trattato della musica scenica, ricorda come "dopo il sig. Giovanni Bardi successe il sig. Iacopo Corsi in amare e favorire . 146; R.Galluzzi, Istoria del Granducato di Toscana, Firenze 1781, V, p. 321; A. Ademollo, Marietta de' Ricci, ovvero Firenze ...
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GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] la prima assoluta de Il dissoluto punito o sia Il Don Giovanni. Divenuto poi direttore della compagnia Bondini, presentò l'opera a bel sesso o sia Il tartaro convinto in amore (ibid., 1795); V. Martín y Soler, La capricciosa corretta (ibid., 1796); N. ...
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MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] con il più alto numero di repliche, Camilla di Giovanni Bononcini, adattata per il pubblico inglese da Nicola Francesco monseñor Higino Anglés, Barcelona 1961, II, pp. 775-809; E.V. Roberts, Mr Seedo's London career and his work with Henry Fielding ...
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BAGATELLA, Antonio Gioseffo
Fabio Fano
Nacque a Padova il 4 febbr. 1716 da Antonio e Angela Barbeta. Dopo aver frequentato la scuola con poco profitto fino all'età di quindici anni, fu posto dal padre [...] Galieri di Piacenza, allievo di N. Amati, o il padovano Giovanni Danieli, che sembra abbia lavorato poi unitamente al B. in commercio che il B. dice d'aver avuto col Tartini - né v'è ragione di non credergli - mostra ch'egli dovette godere di non ...
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GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] . Non le mancarono ruoli più squisitamente belcantisti come Maria di Rohan di G. Donizetti, Norma di V. Bellini, Gli ugonotti di G. Meyerbeer (Valentina) e Don Giovanni di W.A. Mozart (Donna Anna), opera questa che cantò al teatro Regio di Torino nel ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...