Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] è l'insieme di tutti i sottoinsiemi di un dato insieme V, dove i simboli ⋃ e ⋂ denotano, rispettivamente, l'unione data situazione, cioè in riferimento a un particolare ragazzo chiamato Giovanni, in un dato momento, dipende allora solo dalla verità ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] riferimento allo strumento per il 'calcolo con le perle' (zhu suan, v. oltre). Non abbiamo però alcuna prova che l'abaco fosse usato inserito nel suo commento al De sphaera mundi di Giovanni di Sacrobosco (attivo nel 1230), intitolato In Sphaeram ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] 1 'lunghezza' (60 pertiche, cioè ca. 356 m a Babilonia: per queste unità v. anche cap. XI, Tav. III). Analogamente erano definite tre grandi unità, d, Dd pp. 165-171.
Pettinato 1986: Pettinato, Giovanni, Ebla. Nuovi orizzonti della storia, Milano, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] oggetto matematico, capace di soddisfare le definizioni euclidee del Libro V. Impresa non facile, dati i limiti e le costrizioni imposti Al riguardo si possono citare, fra gli altri, Giovanni Alfonso Borelli, con il suo Euclides restitutus (1658), ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] degli anni Ottanta del secolo da Noether e Giovanni Battista Guccia, che tuttavia ottennero soltanto risultati può sempre introdurre un sistema di coordinate (u,v) per il quale una funzione F(u,v)=(g(u,v); h(u,v)) a valori nel piano, sia conforme se e ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] articolo di d'Alembert Élémens des sciences, pubblicato nel V volume dell'Encyclopédie (1755), il testo di Wolff un livello assai elementare, limitandosi all'astronomia popolare di Giovanni di Sacrobosco e alla geometria elementare dei primi libri ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] spettro di una funzione reale tale che:
[29] h=U+U*+μ(V+V*)
e può essere un insieme di Cantor, cioè può essere totalmente sconnesso. >1, in due lavori, uno del 2001 assieme a Giovanni Landi e l'altro del 2002 con Michel Dubois-Violette.
Come ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] stato suggerito a Newton anche da un esperimento di Giovanni Alfonso Borelli nelle Theoricae Mediceorum planetarum, del 1666, sopra citato è la seguente:
[1] Fa/Fm=v/(m×v),
da cui
[2] Fm=Fa×(m×v)/v=Fa×m.
Ma l'azione della forza acceleratrice Fa ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] del rettangolo Af×AL uguaglia l'area della regione
per cui
l'ordinata v=v(t) da determinare non è altro che il segmento BD, quarto propone per lettera a Nikolaus I Bernoulli, tramite Giovanni Poleni (1683-1761), il problema di determinare ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] una superficie qualunque la rappresentazione nella forma x=f(u,v), y=g(u,v), z=h(u,v), mentre ancora nel 1825 lo stesso Gauss lavorava con Cataldi nel 1603, Paul Guldin nel 1641, Giovanni Alfonso Borelli nel 1658, Giordano da Bitonto nel ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...