CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] in Italia nell'ultimo trentennto, in Studi sul processo civile, V, Padova 1947, pp. 114 ss.; E. Allorio, pp. 1100 ss.; G. Capograssi, Intorno al processo (Ricordando G. C.), in Opere, V, Milano 1959, pp. 131 ss.; S. Satta, G.C. (nel centen. della ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] ms. Paris. Lat. 4542 termina Copera del B. al f. 180 v).
Summa Codicis e Summa Institutionum. La prima è citata da Odofredo (Dig oggetto: i più famosi sono quello di Ponzio da Ylerda, di Giovanni de Deo, di Dino e di Battista da Sambiagio.
Nel proemio ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] di Gregorio Nazianzeno e alcune orazioni di Giovanni Grisostomo. Né il suo interesse si limitò antichi, in Historia, I (1927), pp. 77-84; la voce nell'Enciciopedia Italiana, V, pp. 375 8.; e soprattutto la prefazione e il commento del vol. cit. Il ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] essendo risorta la polemica sull'Inquisizione, Giovanni Acampora curò la pubblicazione anonima delle Ragioni in Annali di storia del diritto, X-XI (1966-67), pp. 241-315; V. I. Comparato, G. Valletta. Un intellettuale napol. della fine del Seicento, ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] G. C., in Filosofia, XII (1961), pp. 191-206; G. Beschin, recensione a V. Frosini, Testimonianza di C., in Paideia, XVII (1962), pp. 73 s.; B. De Giovanni, L'esperienza come oggettivazione. Alle origini del problema moderno della scienza, Napoli 1962 ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] (Stephan Kuttner). Una fonte più nota ai filosofi – come Giovanni di Salisbury, che in effetti la cita nel Policraticus (4.2 and doctrines of canon law in the Middle Ages, London 1980, n. V; A. Gouron, La science du droit dans le Midi de la France ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] un'altra ambasceria ad Avignone per felicitarsi con papa Urbano V per la sua ascesa al soglio pontificio e raccomandargli C. si ricollega al precedente scritto del suo maestro Giovanni d'Andrea, Apparatus in constitutiones Clementinas e ne prosegue ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] Teresa (Miesi) De Januario, da cui ebbe due figli (Giovanni e Maria Grazia), tra il 1950 e il 1959 fu attività complessa di collegamenti della attività dei singoli con quella generale (v. L'intervento dello Stato nell'economia [1958], ibid., III ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] altre due figlie, che divennero monache; quindi Giovanni e Marco, quest'ultimo destinato a raggiungere la Zorattini, Firenze 1990, pp. 74 s.; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, V, Venezia 1842, p. 666; G. Trebbi, Il Friuli dal 1420 al 1797. ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] Vaticano, dove ebbe alunno, tra gli altri, don Giovanni Minozzi. Il 25 giugno 1901 entrò, dopo concorso, docum. e carteggi che la famiglia aveva affidato a don Giuseppe De Luca); V. E. Orlando, Miei rapporti di governo con la S. Sede, Milano 1944 ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...