Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] a Roma, il 29 giugno 1312, in S. Giovanni in Laterano.
Morto a Buonconvento Enrico VII, il papa mentre sui rapporti fra C. e Filippo il Bello è classico ormai G. Lizerand, Clément V et Philippe le Bel, Parigi 1910. Si vedano infine E. Gorra, D. e C ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] Vaticano, dove ebbe alunno, tra gli altri, don Giovanni Minozzi. Il 25 giugno 1901 entrò, dopo concorso, docum. e carteggi che la famiglia aveva affidato a don Giuseppe De Luca); V. E. Orlando, Miei rapporti di governo con la S. Sede, Milano 1944 ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] da A. Belloni con il glossatore cremonese Giovanni Bassiano. Giudici della lite erano lo stesso e del febbraio dello stesso anno è la Qualiter et quando (Comp., V, 1, 4 = X, V, 1, 17).
Pur se il tenore della seconda decretale sembra volere ammonire ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] sextus di Bonifacio VIII, e i primi scritti di Giovanni d’Andrea (p. 25). Nell’esposizione «interpreta ; Liber sive matricula notariorum comunis Bononie (1219-1299), a cura di R. Ferrara - V. Valentini, Roma 1980, p. 328; G. Tamba, P. d’A., il ‘ ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] Bologna, I, Bologna 1890, p. 295; II, ibid. 1892, passim (v. Indice,p. 537); III, ibid. 1893, pp. 48 s., 180; d'agric., scienze, lettere, arti e commercio di Verona, s. 4, V,1 (1904-1905), pp. 198-201; H. Spiess, Aus der musikalischen Vergangenheit ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] L'eloquenza nell'Ateneo: F. De Sanctis (1912); Giovanni Boccaccio (1913).
Molti di questi lavori furono conosciuti prima , sono per lo più errate. Per una informazione sommaria sul pensiero dell'A., v. A. Casulli, G. A., Roma 1913; Id., Un maestro: G. ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] guerra mondiale, I, Bologna 1951, p. 446; III, ibid. 1953, pp. 56, 142;B. De Giovanni, Fatto e valutaz. nella teoria del negozio giuridico, Napoli 1958, pp. 24. 30, 57;V. E. Orlando, Memorie (1915-1919), a c. di R. Mosca, Milano 1960, pp. 507, 516 ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] cattedrale.
Fonti e Bibl.: Relazioni di Roma di Giovanni Giustiniani ambasciatore ordinario a Innocenzo X, in N. i suoi cardinali, Palermo 1884, pp. 62 s. e tav. IV, n. 47; L. V. Pastor, Storia dei Papi, XIV, 1,Roma 1932, pp 32-36, 143, 145, 201, ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] del re Giovanni III per procedere contro gli ebrei portoghesi. Fu soppresso durante il regno di Giovanni VI (1818 in particolare Paolo IV e, dopo la parentesi di Pio IV, Pio V, si servirono dell’I. come di uno strumento di ferreo controllo della ...
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Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Autore di orazioni e trattati, nella sua opera più nota, De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae (1402), espose il modello ideale di un'educazione [...] Passato a Padova, ebbe grande familiarità col cancelliere Giovanni da Conversino, compose sette Orationes pro sancto Hieronymo, laureato l'imperatore Sigismondo. È da attribuire a V. anche lo scritto De principibus carrariensibus et gestis eorum ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...