CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] guidò per primo agli studi penalistici sulle orme di Giovanni Carmignani.
Conseguita la laurea il 1º nov. 1827 Lucca 1899, pp. 277-285; E. Ferri, F. C., ibid., pp. 297-306; V. Finzi, F. C. e la campagna per l'abolizione della pena di morte, ibid., pp. ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] respetto che doi anni et mezzo sonno in circa fui assassinato come V.S. vede che fui ferito nel volto con privatione dell'occhio I primi tre volumi, stampati a Venezia da Giovanni Varisco e Paganino Paganini, recano nel frontespizio una denominazione ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] dei casi sottoposti ad esame: gl'imperatori Massimiliano e Carlo V e la spettanza di feudi e castelli; Genova e la confisca caso, ben noto, relativo al, patriarca d'Aquileia, Giovanni Grimani. Proposto per il cardinalato dai Veneziani, egli venne ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] G. C., in Filosofia, XII (1961), pp. 191-206; G. Beschin, recensione a V. Frosini, Testimonianza di C., in Paideia, XVII (1962), pp. 73 s.; B. De Giovanni, L'esperienza come oggettivazione. Alle origini del problema moderno della scienza, Napoli 1962 ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] di Grazia e giustizia, Uff. superiore personale e affari generali, magistrati, f. pers., II vers., b. 964, f. 46.085; Carte V.E. Orlando, Carteggio, b. 14, f. 689; Ibid., Senato della Repubblica, Arch. storico, Senato del Regno, b. 32, f. 1298; Alta ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] banco, sotto le volte di Rialto, ad attendere i soci. Nel 1306, Giovanni d'Avanzo, che aveva un credito di 133 lire di grossi sui beni (1250-1650), in AA.VV., Studi in memoria di Federigo Melis, I-V, Napoli 1978: I, pp. 513-514 (pp. 491-526).
173. ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] 409-417; L. Zecchin, Vetro e Vetrai, I, pp. 91-96.
214. Le citazioni sono tratte da: A.S.V., Inquisitori di Stato, b. 826, lettera di Giovanni Antonio Gazabin e compagni da Trieste del 29 giugno 1745 e lettera di Pietro Fuga da Napoli del 3 maggio ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] la liberazione di Lisbona, nel 1811, il reggente, Don Giovanni, preferì rimanere a Rio, cosicché il Portogallo divenne in da un commentatore, che "il diritto è stato la spada del colonialismo" (v. Chanock, 1985, p. 4). È anche vero, tuttavia, che, ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Lat. 2289 f. 79);
Tractatus de alimentis o alimentorum. Giovanni da Imola, commentando la l. si cum dotem § si in Atti e Mem. d. R. Deputaz. di storia patria per le Marche, s. 4, V, 1-2 (1928), pp. 155 ss.; N. Zingarelli, La vita, i tempi e le opere ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] 28; Marcello Forsellini, L'organizzazione economica dell'Arsenale di Venezia nella prima metà del Seicento, "Archivio Veneto", ser. V, 7, 1930, pp. 67-68; Giovanni I. Cassandro, La curia di Petizion, 19, pp. 112-144; Jean-Claude Hocquet, Le sel et la ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...