CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] 10 ott. 1352, il Faliero sottoscrisse a nome del Pisani e dei provveditori l'atto di cessione dell'isola di Tenedo, che GiovanniV Paleologo consegnò a Venezia per tutta la durata della guerra con Genova in cambio di un prestito di 20.000 ducati. Non ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] 'imperatore d'Oriente Andronico III e reggente per il figlio GiovanniV. A partire dal 1342, poi, unì le forze genovesi con più di 100.000 fiorini d'oro secondo il racconto di Giovanni Villani. Vari motivi spinsero il doge a scegliere Pisa come suo ...
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Musicista (Napoli 1685 - Madrid 1757). Allievo di suo padre, Alessandro, già nel 1701 fu nominato organista e compositore della cappella reale di Napoli. Nel 1705 il padre lo condusse con sé a Roma, e [...] delle Asturie e condusse con sé a Madrid il suo maestro. Lì egli fu maestro dei principi delle Asturie, dedicò al re GiovanniV l'unico lavoro dato alle stampe a propria cura (gli Essercizi per gravicembalo: 30 sonate e la Fuga del gatto) e scrisse ...
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Frangipane (Frangipani) Nobile famiglia romana (nei documenti medievali Fraiapane, Fraiampane, lat. Fraiapanis, Frangipanius) che faceva risalire la sua origine all'antica gens Anicia e collegava il suo [...] . Molti sono i rami collaterali della famiglia F.; se ne ricorda il ramo napoletano che diviene noto attraverso Giovanni (v.); ad esso appartengono anche: Fabio, principe della Chiesa e diplomatico (m. 1587), luogotenente delle Marche, poi di Perugia ...
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La più importante delle grandi famiglie fiorentine: di origini oscure, cominciò nel sec. 13º a elevarsi, dapprima economicamente con la pratica della mercatura e del cambio, poi rivestendo incarichi pubblici [...] sorti di Firenze con quelle della famiglia, e con lui furono attivi i figli Piero (v.) e Giovanni (v.). Con i figli di Piero, Giuliano (v.) e Lorenzo il Magnifico (v.), ci si avviò a una signoria di fatto, che fu guida politica ed esempio culturale ...
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Famiglia piemontese le cui tradizioni la vorrebbero proveniente dalla Normandia (di dove sarebbe passata in Inghilterra, poi in Scozia, e nuovamente in Francia), ma le cui origini storiche risalgono a [...] , dei quali i più noti furono Adriano (1813-1854), ministro sardo a Vienna e a Londra, Genova Giovanni (v.) e soprattutto Ottavio (v.), l'unico che ebbe discendenza maschile. Tra i suoi figli furono Ignazio (1839-1908), cui con decreto ministeriale ...
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Famiglia nobile italiana, ramo della famiglia dei Venosta, la quale deriva il suo nome dalla subinfeudazione delle valli Venosta e Mätsch fatta a essa dal vescovo di Coira. Capostipite noto della famiglia [...] Valtellina si riunì alle province lombarde; con lui la famiglia si trasferì a Milano. I nipoti di Nicola, Emilio (v.) e Giovanni (v.), sono i rappresentanti più noti della famiglia. Emilio sposò Luigia Alfieri dei marchesi di Sostegno e Ca' da Bosco ...
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Famiglia fiorentina, le cui prime notizie risalgono a un Alamanno Oricellario (sec. 13º). Radunata una vasta fortuna con l'industria della lana, la famiglia R. acquistò grande fama per le cariche politiche [...] quali ben 14 furono gonfalonieri e 85 priori) e per l'esemplare munificenza. Vanno ricordati: Berlinghieri detto Bingeri (v.); Giovanni di Paolo (Firenze 1403 - ivi 1481), suo nipote, che coprì importanti magistrature nel comune e quindi sotto Cosimo ...
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Pittore (n. Venezia 1400 circa - m. 1470 o 1471). Allievo a Venezia di Gentile da Fabriano, lo seguì a Brescia e a Firenze. Si recò poi a Venezia (1429), a Verona (1436), a Ferrara (1441). Fu amico del [...] sposò sua figlia Nicolosia. Ebbe a Venezia una fiorente bottega, e tra i suoi scolari furono pure i due figli Gentile (v.) e Giovanni (v.). Distrutte tutte le sue opere maggiori, rimangono pochi dipinti, tra cui il Cristo in croce (Museo di Verona) e ...
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Famiglia di Corneto (Tarquinia), i cui membri cominciarono a esercitare potere quasi di signori sulla città dal principio del sec. 14º. Manfredo combatté nel 1346 a Roma alla testa dei Cornetani in favore [...] (1410) Castel S. Angelo contro il re di Napoli Ladislao. I personaggi più celebri della famiglia sono il patriarca Giovanni (v.) e Bartolomeo (m. 1463), suo nipote, vescovo di Corneto e Montefiascone. Si distinsero pure Pietro, castellano della Rocca ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...