Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] F. López de Úbeda, o il Marcos de Obregón (1618) di V. Espinel, nel quale il gusto con cui sono seguite le vicende di del Burlador de Sevilla (1627), con cui ha inizio il mito di don Giovanni.
Anche P. Calderón de la Barca prende le mosse da L. de ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] soprattutto impegnato nella 3ª crociata, succedette quello di Giovanni (1199-1216) detto Senzaterra, che vide la perdita narrativa, il decadentismo toccò l’estremo con le narrazioni di V. Woolf, interiorizzate e liriche, come sono anche, in minor ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ; per le notevoli vetrate si ricordano D. e W. Crabeth (S. Giovanni a Gouda) e per il tardo manierismo C. Cornelisz e J. Wttewael. , C. Toorop, J. Sluyters, J. Wiegers e la figura di V. van Gogh si staglia al di là dei confini nazionali.
L’opera di ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] che vi aveva esercitato fino ad allora la propria sovranità. Carlo Giovanni ascese al trono con il nome di Carlo XIV nel 1818 e , anche se i singoli scrittori maturatisi in seno al liberalismo, come V. Rydberg e C.J.G. Snoilsky, o come J.L. Runeberg ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] sono E. Garro, L.J. Hernández, J. Ibargüengoitia e V. Leñero, creatore di quello che fu definito teatro documental. La facciate della Santissima, di S. Veracruz e di S. Giovanni di Dio a Città di Messico. Le caratteristiche dell’architettura ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Alla natura s’ispirano anche i versi permeati di spirito religioso di V. Abbondio.
In pieno 20° sec., si distinguono, tra i poeti della parrocchiale di Grandson; le sculture in stucco di S. Giovanni a Münster e i rari intagli (per lo più dal Vallese ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] ; inoltre, facendo sposare il figlio Filippo il Bello con Giovanna d’Aragona e di Castiglia pose la candidatura ai troni duomo, eretto da S. Solari (1611-28) su disegno di V. Scamozzi. Nella seconda metà del Seicento predomina l’influsso italiano, con ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] in dipinti e sculture in mano a santi o committenti (dal mosaico di Giovanni VII con il m. dell’oratorio nelle grotte Vaticane, dell’8° , ma indipendenti, di A. J. Lotka e di V. Volterra, erano stati formalizzati ed espressi sotto forma di ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] recuperò poi quei territori nel 1684 per opera di Giovanni Sobieski. Nell’Ucraina russa, fallito il tentativo dell’ a sé formarono gli scrittori proletari, tra cui i poeti V. Čumak, V. Ellan-Blakytnyj, V. Sosjura, e i prosatori J. Janovskij e O. ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] E. luogo di rifugio; le loro condizioni peggiorarono quando re Giovanni Alberto (1492-1501) li obbligò a rinchiudersi nei ghetti. lunga più numerose, viventi nei paesi dell’Europa orientale (v. fig.): in Russia gli E. soffrirono ancora persecuzioni ( ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...