L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia: Avignone
Daniela Ricci
Avignone
La città antica (lat. Avenio), occupata dai Celti prima e dalla tribù dei Cavari [...] 1290 fu annessa ai territori del conte di Provenza Carlo d’Angiò. Nel 1305 papa Clemente V trasferì nella regione la sede papale e nel 1348 Clemente VI acquistò A. da Giovanna I d’Angiò. Con il ritorno della sede pontificia a Roma, la città, che si ...
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FLAVIA SOLVA
E. Diez
Municipio nel Noricum sud-orientale, fondato da Vespasiano nel centro di una fertile striscia di terra e su un facile passaggio del fiume Salm. Oggi Klein-Wagna presso Leibnitz, [...] Monte Ida, collocate una sopra all'altra; a S. Giovanni presso Herberstein, un fregio in rilievo, dove si vede rappresentata Wickert, in Pauly-Wissowa, III, A, c. 987 ss.; s. v. Solva; E. Diez, Flavia Solva. Die röm. Steindenkmäler auf Schloss Seggau ...
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FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] volta dei due aiutanti, i nipoti Antonio e Giovanni Francesco Cerutti. Dalle Schede Vesme risulta ancora un affresco Bibl.: Schede Vesme, II, Torino 1966, pp. 459, 461 s.; V. Moccagatta, Guglielmo Caccia detto il Moncalvo, le opere di Torino e la ...
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THALASSA (Θάλασσα)
A. P. Vianello
Personificazione del mare che compare fra le divinità marine solo in età ellenistica.
Bione (xiii, 1) e Meleagro (Anth. Pal., v, 179) ne parlano per la prima volta e [...] nave posta ai piedi della dea o nella sua mano.
Sebbene Giovanni di Gaza (Friedländer, Joh. von Gaza, p. 186) G. F. Hill, Greek Coins, tav. XII b; di Deulthum in Tracia: B. V. Head, Historia numorum, Oxford 19113 p. 287; di Amiso sul Ponto: id., op. ...
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TARCONTE (lat. Tarchon, etr. Tarchu(n); Τάρχων, Τάρκων)
G. Camporeale
Eroe ed aruspice etrusco di cui le fonti classiche tramandano notizie frammentarie, a volte discordi e non sempre conciliabili. [...] 290 ss.; xi, 184 ss.; 727 ss.). Una notizia tarda, tramandata da Giovanni Lido (De ost., ii ss.), fa di T. un aruspice e lo , in Pauly-Wissowa, IV A, 1932, c. 2296 s., s. v. Tarchon; M. Pallottino, Uno specchio di Tuscania e la leggenda etrusca di ...
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WICKHOFF, Franz
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte, nato a Steyr, Austria Superiore, nel 1853, morto a Venezia nel 1909 (tomba nel Cimitero di S. Michele in Isola).
Allievo dello storico dell'arte [...] e storicizzando le empiriche osservazioni del veronese Giovanni Morelli (1816-1891) sulla ripetizione di Romana, Padova 1947 a cura di C. Anti). - Studî sul W.: J. v. Schlosser, Die Wiener Schule, Innsbruck 1934 (trad. ital.: La storia dell'arte nelle ...
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GALENO (Γαληνός; il nomen Κλαύδιος è del tutto letterario e appare soltanto dal Rinascimento)
C. Bertelli
Medico nativo di Pergamo, vissuto dal 129 d. C. al 201.
Dopo un periodo di studi filosofici e [...] Schefold ritiene che G. sia raffigurato, con Ippocrate, a folii i v e 2 r del cod. Ms. Phys. Fol. 10 nella Landesbibliothek i v) della Nationalbibliothek di Vienna. Questo codice fu a lungo ritenuto un'opera di G. riordinata da Giovanni Grammatico ( ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Capua
Laura Saladino
Capua
L’odierna C. fu fondata nell’856 sui resti del centro romano di Casilinum; lo spostamento [...] stata provata l’esistenza di tale edificio anteriormente al V secolo; invece, strutture in opera listata del IV (ad curtim) di S. Michele, di S. Salvatore e di S. Giovanni, risalenti al X secolo. La città venne conquistata dai Normanni nel 1062: ...
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TETIMIMO
G. Traversari
Spettacolo di mirni o coreografie in acqua. Il vocabolo è stato recentemente ricavato da alcuni versi di Marziale, il quale, parlando appunto di queste singolari rappresentazioni, [...] per il quale, secondo il suggerimento di S. Giovanni Crisostomo, si è ormai introdotto, in luogo dell' raffigura giochi di palestra e non di teatro, come aveva supposto il Pace (v. bibl.).
Bibl.: G. Traversari, Tetìmino e colimbètra, in Dioniso, XIII ...
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CIAMPOLINI, Giovanni
Marco Palma
Estremamente scarse sono le notizie sulla vita di questo collezionista romano di antichità. Molto probabilmente era figlio di un Michele, pisano di origine, che esercitò [...] citata come sede delle seguenti iscrizioni: Inscriptiones Graecae, XIV, n. 1859; C.I.L., V, 1, n. 223*; VI, 1, nn. 468, 671, 684, 932, 950 di archeol., s. 3, Memorie, I, 1 (1923) (Miscell. Giovanni Battista De Rossi, I), pp. 127, 143; I. Maïer, Ange ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...