Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] essere incoronato imperatore (1312), ma incontrò l'ostilità di papa Clemente V, Filippo IV di Francia e Roberto d'Angiò, re di Napoli il conferimento della corona di Boemia al proprio figlio Giovanni (1310). Passate quindi le Alpi nell'ottobre dello ...
Leggi Tutto
Attrice italiana (Vigevano 1858 - Pittsburgh, Pennsylvania, 1924). Lavorò soprattutto per il teatro, imponendosi con un tipo di recitazione febbrile e di forte impatto emotivo e visivo, lontano dai consueti [...] recitava a Napoli nel 1879 al teatro dei Fiorentini, notata da Giovanni Emanuel, fu da questo segnalata a Giacinta Pezzana che la volle lei interpretati: di A. Dumas (La signora dalle camelie), di V. Sardou, di H. Meilhac e L. Halévy (Frou-Frou), ...
Leggi Tutto
Figlio (Alcalá de Henares 1503 - Vienna 1564) dell'arciduca Filippo il Bello d'Austria e di Giovanna la Pazza, era fratello minore del principe Carlo, poi Carlo V imperatore. Divenne imperatore nel 1558, [...] riconosciuto valida l'elezione a re del voivoda di Transilvania Giovanni Szápolyai, sia perché la maggior parte di quel regno cadde pace religiosa di Augusta (1555). Dopo l'abdicazione di Carlo V, fu eletto imperatore (1558). In Austria F. favorì l' ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia di Genova, proveniente dalla Provenza o dalla Riviera di Levante. Il primo personaggio sicuramente storico fu Grimaldo (sec. 12º), che fu più volte ambasciatore. Arricchiti dal commercio [...] Giuseppe. n Un ramo della famiglia genovese s'impossessò, con Carlo I G. detto il Grande (v.), di Monaco, di cui fu definitivamente padrona dopo il 1419. Con Giovanni I G. (v.) si inizia nel 1427 una regolare successione dinastica, di cui lo stesso ...
Leggi Tutto
(o Sinigaglia) Comune della prov. di Ancona (115,7 km2 con 44.377 ab. nel 2008). La cittadina è situata sulla costa adriatica alla foce del fiume Misa. Fornita di porto costituito dal tronco inferiore [...] Malatesta e della Chiesa, finché Eugenio IV e Niccolò V ne confermarono il possesso come vicariato a Sigismondo Malatesta, della fiera, fu data nel 1474 da Sisto IV al nipote Giovanni della Rovere, dal quale ebbe inizio la dominazione roveresca che, ...
Leggi Tutto
Vallombrosa Centro in prov. di Firenze, nel comune di Reggello, posto sulle pendici del Monte Secchieta, a 958 m s.l.m.
Vi ha sede un famoso monastero, il cui primo nucleo fu l’eremo di S. Maria d’Acquabella, [...] gli abati ebbero titolo di conti. Nel 15° sec. papa Martino V conferì all’abate il titolo di marchese di Monte Verdi e di Canneto sec., una seconda, più ampia, fu condotta da s. Giovanni Leonardi nel 1601. Tuttavia la decadenza non si arrestò: ...
Leggi Tutto
Cittadina della Francia, nel dipartimento di Seine-et-Marne. Crebbe intorno a un oratorio fondato (12° sec.) per accogliere le presunte reliquie di s. Giovanni Battista, portate in Francia durante la seconda [...] i Savoia duchi di N., Jacques (Vauluisant 1531 - Annecy 1585) si distinse nella guerra di Enrico II contro l’imperatore Carlo V all’assedio di Lens (1552), nella difesa di Metz (1553), in Fiandra e in Italia. Cattolico e seguace dei Guisa, partecipò ...
Leggi Tutto
Strumento da taglio, usato come utensile e come arma, formato da una lama d’acciaio innestata in un manico, il quale può essere dello stesso materiale della lama e far corpo con essa oppure di altro materiale [...] (corno, legno, avorio ecc.). Sono tipi di c. (v. fig.): il c. fermo, con manico fisso; il c. a serramanico, in cui la gli esempi di ricca coltelleria (come, per es., quella di Giovanni di Borgogna, 1419, nel Victoria and Albert Museum di Londra). ...
Leggi Tutto
Drammaturgo portoghese (n. forse Lisbona 1465 circa - m. forse Évora 1540). Fu poeta intenso di spiritualità religiosa e dotato di grande forza realistica, sovente idealista e intimo, più spesso aspro [...] nelle due lingue che si alternano nella composizione stessa. Nell'occasione della nascita dell'Infante, il futuro Giovanni III (1502), V., con pochi altri, recitò alla presenza della regina Maria un monologo, Auto da visitação, al quale seguirono ...
Leggi Tutto
Musicista (Venezia 1678 - Vienna 1741). Studiò col padre, Giovanni Battista, violinista della cappella di San Marco, e forse con G. Legrenzi. Di salute cagionevole, fu ordinato sacerdote nel 1703, e nello [...] annesso al Pio Ospitale della Pietà, istituzione per la quale V., soprannominato il prete rosso per il colore della capigliatura, in villa, primo di una lunga serie grazie alla quale V. riuscì a conquistare i favori del pubblico. Attivo anche all ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...