GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] of John Paul II, a cura di J. Bland, Chicago 1982; J.V. Schall, The church, the state and the society in the thought of Frossard, Portrait de Jean-Paul II, Parigi 1988; S. Trasatti, Giovanni Paolo II: 10 anni di pontificato, Città del Vaticano 1988; ...
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GIOVANNI XVIII papa
Giovanni Battista Picotti
Di famiglia romana; di suo nome, Fasano. Consacrato nel novembre o dicembre 1003, attese soltanto ad uffici ecclesiastici, essendo la potestà temporale [...] Jaffé, Reg., I, p. 501 segg.; Lib. pontif., ed. L. Duchesne, II, Parigi 1886, p. 266; cfr. Ch. Pfister, Études sur le règne de Robert le Pieux, Parigi 1885, p. 314 segg.; v. anche le op. di Watterich, Duchesne, Hauck, cit. sotto giovanni viii e xii. ...
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GIOVANNI Damasceno ('Ιωάννης ὁ Δαμασκηνός), santo
Alberto PINCHERLE
Silvio Giuseppe MERCATI
Padre e dottore della Chiesa, morto probabilmente il 4 dicembre 749.
Della sua vita - scartati i dati leggendarî [...] versione araba; la lettera all'archimandrita Giovanni contro Pietro Fullone, il quale alla 128 segg.
Bibl.: H. Lupton, in Diction. of christ. biogr., III (1882), s.v.; id., S. John of D., Londra 1882; Dyovouniotis, 'Ιωάννης ό Δαμ., Atene 1903; ...
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GIOVANNI da Udine
Luigi Coletti
Pittore, nato a Udine il 15 ottobre 1487 da Francesco Recamador (onde il cognome "Ricamatore" o "dei Ricamatori" ch'egli stesso usò), morto a Roma nel 1564. Il suo maestro, [...] dal 1502, fu Giovanni Martini da Udine e in seguito, a Roma, Raffaello. Questi, che lavorava alla Santa Cecilia, gli diede a di Colloredo con storie mitologiche e l'abdicazione di Carlo V.
La decorazione che gli si attribuisce di una stanza nell ...
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GIOVANNI da Verona
Giuseppe Gerola
Architetto, scultore, intagliatore e intarsiatore. Nacque a Verona verso il 1457, e ivi morì il 10 febbraio 1525. Accolto novizio fra gli olivetani, apprese l'intarsio [...] la fortuna da esse incontrata.
Bibl.: P. Lugano, Fra G. da V., in Bull. senese di storia patria, XII (1905), p. 135 segg .; G. Gerola, Tarsie ed intagli di fra' G. da V. in S. Maria in Organo, in Arte ital. decorativa, XIX (1910), pp. ...
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GIOVANNI da Procida
Giuseppe La Mantia
Nacque in Salerno verso il 1210. Signore dell'isola di Procida e di altri feudi in parte a lui concessi dal re Manfredi, esercitò con onore la medicina, e come [...] La guerra del Vespro Siciliano, 9ª ed., Milano 1886; A. Busson, Friedrich der Freidlige als prätendent des sicilischen Krone und I. v. P., Hannover 1887; I. Sanesi, G. da P. e il Vespro sicil., in Rivista stor. ital., 1890; O. Cartellieri, Peter von ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Bruno Paradisi
Nato nel 1389, morto a Milano il 16 maggio 1412. Figlio primogenito di Gian Galeazzo e fratello di Filippo Maria, successe al padre nel ducato [...] tentò di opporsi ai ghibellini con un atto di forza. Giovanni Maria si ribellò. La madre, cacciata dalla città con la di governare, chiamò a tener le redini dello stato Facino Cane (v.), alla cui vita aveva precedentemente attentato. Ma di lì a non ...
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GIOVANNI Ircano
Umberto Cassuto
Figlio di Simone Asmoneo, successe al padre nella dignità di sommo sacerdote e di etnarca dei Giudei (135 a. C.), scampando alla strage che di Simone e dei suoi aveva [...] , a quanto pare nel primo anno del governo di Giovanni Ircano, per ricondurre i Giudei sotto la dominazione sira -Encycl., suppl. IV, coll. 786-788, e bibliografia ivi citata; V. Aptowitzer, Parteipolitik der Hasmonäerzeit, Vienna 1927, pp. 13-17, 34- ...
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GIOVANNI Climaco (‛Ιωάννης ὁ τῆς κλίμακος "della scala" che fu tradotto con Climacus)
Silvio Giuseppe Mercati
Scrittore ascetico bizantino, nato verso il 579: monaco sul monte Sinai sotto la direzione [...] L'opera ebbe subito grande favore: fu commentata da Giovanni di Raithu, da Elia Cretense, ecc.; fu C., in Vie spirituelle, IX (1924), pp. 353-370; O. Bradenhewer, Geschichte der altkirchlichen Literatur, V [Friburgo in Brisgovia 1932], pp. 79-82. ...
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GIOVANNI GIORGIO I Principe Elettore di Sassonia
Walter Platzhoff
Nato nel 1585, secondogenito dell'elettore Cristiano I, succedette nel 1611 a suo fratello Cristiano II. Sotto l'influenza del fanatico [...] 1619 l'elezione a imperatore di Ferdinando di Stiria. Rifiutò l'offertagli corona della Boemia. Dopo l'elezione di Federico V del Palatinato si schierò con gli Asburgo cattolici per la sua avversione verso il calvinismo e ottenne in pegno la Lusazia ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...