Antica famiglia nobile ungherese. Il primo membro storico della famiglia è Benedek, dell'epoca degli Angiò. Un figlio di questo, Tamás, fu arcivescovo di Esztergom (1367-75). Il fratello di Tamás, János, [...] cadde nella battaglia di Nicopoli (1396). I membri più importanti della famiglia sono János, voivoda di Transilvania e re d'Ungheria (v. Giovanni Szapolyai voivoda di Transilvania e re d'Ungheria) e il figlio János Zsigismond, voivoda di Transilvania ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] chiese più antiche sembrano influenzate dalla Renania e dalla Grecia: S. Giovanni in Conca (resti dell’abside); S. Tecla, a cinque navate con la Sesia, che seguiva fino al Monte Rosa. Quando Carlo V divise il suo Impero fra i due rami d’Asburgo, il ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] (L. Poletti, inaugurato nel 1857; semidistrutto nel 1944); la fontana è del 1543, ricomposta da Giovanni da Carrara con elementi più antichi; la statua bronzea di Paolo V è di N. Cordier (1611). La pescheria, del 1747, è di G.F. Buonamici. Del ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] 41 (tra i quali, oltre il capoluogo, Ponte S. Giovanni, con 1391 ab., Ponte Felcino, con 1316 ab., e Ponte antica: E. H. Bunbury, in Smith, Dict. of anc. geogr., II, (1868), s. v.; E. Bormann, in Corp. Inscr. Lat., XI (1888), p. 352; H. Nissen, Ital ...
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Romano, fu eletto papa e dopo sei giorni consacrato, certo avanti il 26 luglio del 900, succedendo a papa Giovanni IX. Poco dopo la sua assunzione convocò al Laterano un concilio. Nella questione delle [...] ordinazioni formosiane (v. formoso) stette coi formosiani; e forse perché costoro erano avversati da Berengario del Friuli, si unì agli avversarî di questo re, i quali sollecitarono la venuta del giovane re di Provenza, Ludovico, che B. incoronò ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] 1902, P. 14 (pp. 5-49).
24. Dobbiamo distinguere fra "storia della povertà" e "storia dei poveri". Per questa distinzione v. Giovanni Ricci, Povertà, vergogna e povertà vergognosa, "Società e Storia", 5, 1979, p. 309 (pp. 305-337).
25. Christopher F ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] in Paragone, LXIX (2018), 825, pp. 3-18 (in partic. pp. 10 s.); P. Benussi - P. Humfrey, The altarpieces by Giovanni Bellini and A. V. from San Cristoforo della Pace and their patrons, in Artibus et historiae, XL (2019), 80, pp. 57-73; P. Humfrey, A ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] XI - Urbano VI - Clemente VII - Bonifacio IX - Innocenzo VII - Gregorio XII -Benedetto XIII - Alessandro V - Giovanni XXIII, Roma 1917; id., Annali della zecca di Roma. Sisto IV - Innocenzo VIII, Roma 1918; W. Jesse, Quellenbuch zur Münz- und ...
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UMBERTO III, conte di Moriana Savoia
Paolo Buffo
UMBERTO III, conte di Moriana Savoia. – Nacque intorno al 1135 verosimilmente entro i domini sabaudi; la tradizione che lo vuole nato ad Avigliana non [...] al 1173, anno in cui i due parteciparono in Alvernia a un trattato di pace con Raimondo V: Giovanni, figlio del re (il futuro Giovanni Senzaterra), avrebbe sposato la maggiore delle due figlie di Umberto, Alice; se Umberto non avesse avuto figli ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...