Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] ecc.). Primi esempi barocchi si hanno nella chiesa universitaria di S. Giovanni Battista a Trnava (P. e A. Spezza, 1629-37). a B. Fuchs e J. Krejcar. Attivi nel corso del 20° sec. sono V. Dedeček, D. Kuzma, J. Havlica, Š. Rosincová, M. Žitňanský. Nel ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] appannaggio il Vaud al momento dell’avvento del fratello Amedeo V alla contea di S.; suo figlio Ludovico II (1269 ca.-1348) ereditò l’appannaggio paterno (1302); premortogli l’erede Giovanni (1339), lasciò i domini alla figlia Caterina che, d’accordo ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] mero dissenso ideologico. I delitti che compongono il titolo V c.p. e che sono dunque rivolti alla 10° sec. per curare i lebbrosi, sorsero l’O. degli Ospitalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, poi detto O. di Malta (1020 ca.; ➔ Malta, Ordine di); ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] di diversa cronologia) donato da Carlo il Calvo a papa Giovanni VIII (875). Al 5° sec. risaliva una grandiosa ecclesiae (15 giugno 1475) la dotò di una sede e rendite. Sisto V le diede l’odierna sistemazione, valendosi dell’opera di D. Fontana ( ...
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stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] limitare l’uso degli s. ai soli nobili: Enrico V d’Inghilterra nel 1417 ne interdisse l’uso giustificandolo solo nel di Biccherna, conservate nell’Archivio di Stato di Siena, dipinte da Giovanni di Paolo nel 1460 e da Sano di Pietro fra il 1472 e ...
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Tatjana Rojc
Tutta la regione adriatica, che parte grosso modo dalle foci del fiume Isonzo e si sviluppa in particolare lungo la costa della Dalmazia, è stata da sempre una terra multilingue dove, dal [...] le loro grandi migrazioni verso Occidente a partire dai secoli V-VI d.C.
Gli sloveni sono la nazione più occidentale si ricorderà anche l'insigne predicatore barocco Janez Svetokriški (Giovanni di Santa Croce, 1647-1714), al secolo Tobija ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] densità del fluido. Si ha inoltre, indicando con v la velocità della corrente: v=k(2g Δh)1/2 dove k è un genere entro t. chiusi e in pressione (➔ Venturi, Giovanni Battista).
Ottica
T. polarimetrico
Dispositivo accessorio di un polarimetro, ...
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Arte e tecnica
Porzione di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto in varie grandezze e in vari colori e disegni e generalmente collocato sul pavimento a [...] o senneh o persiano, perché praticato prevalentemente in Persia (v. fig.). Il primo si avvolge attorno a entrambe le a piccolo disegno; il t. da preghiera tipo Bellini (dai fratelli Giovanni e Gentile); il t. tipo Tintoretto, o Uşak a doppia nicchia ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] stata teorizzata per la prima volta da J. Bryce o, secondo taluni, da A.V. Dicey. Per c. rigide si intendono tutte quelle c. – tra cui quella trovò più compiute formulazioni per merito di A. De Giovanni (1838-1916), con il quale si affermò il ...
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Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] con il sistema del riporto delle misure, o della messa ai punti (v. .): si fissano sul modello i punti più sporgenti che, con -France, benché egli stesso e più ancora il figlio Giovanni siano investiti dalla nuova concezione francese della s., di cui ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...