CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] (nel frattempo esiliato a Macao dall'imperatore con la complicità diGiovanniVdiPortogallo), la scarsissima sottomissione alle disposizioni romane che sollevarono un'ondata di proteste, il papa fu irremovibile. A conferma della soddisfazione per ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] porta Angelica, i fratelli ospitarono un’«adunanza», mancando una sede prima della donazione del re GiovanniVdiPortogallo, che nel 1725 consentì di fondare quella definitiva al Gianicolo. Nicola presenziò dall’8 luglio 1725 alle discussioni per i ...
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RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando
Oronzo Brunetti
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1687 da Giovanni Battista, scenografo e costumista alla corte del gran principe Ferdinando [...] . Le vicende della fabbrica (catal.), Firenze 1993; M. Brancia di Apricena, Due committenze di João VdiPortogallo, in GiovanniVdiPortogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, pp. 197 ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] ( (catal.), Lisboa 1994, p. 364; S. Vasco Rocca, Le committenze pittoriche diGiovanniV, in GiovanniVdiPortogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, Roma 1995, p. 306; V. Casale, ibid., pp. 345 s.; G. Viroli, Pittura del Seicento e ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] la bulle Unigenitus, Leuven 1992, ad ind.; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, VII, Milano 1994, ad ind.; GiovanniVdiPortogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, pp. 21-39, 299 ...
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MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] coinvolti nella grande commessa delle cinquantotto statue in marmo destinate a ornare la basilica di Nostra Signora e S. Antonio di Mafra voluta dal re GiovanniVdiPortogallo e seguita a Roma dal suo ambasciatore fra José Maria de Fonseca d’Evora ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] seguendo il consiglio dei rappresentanti portoghesi a Madrid, fece scrivere dal papa a re GiovanniVdiPortogallo perché convincesse la figlia Maria Barbara, nuova regina di Spagna, a licenziare il Le Fèvre. Nell'aprile 1747 il partito portoghese e ...
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MASSUCCI, Agostino
Valerio Da Gai
MASSUCCI (Masucci), Agostino. – Figlio di Francesco e di Margherita Simonetti, nacque a Roma il 29 ag. 1690 (Pampalone, p. 74; Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia [...] 1742 fu coinvolto nella decorazione della cappella dello Spirito Santo e S. Giovanni Battista per la chiesa di S. Rocco a Lisbona su committenza diGiovanniVdiPortogallo, che lo considerava il suo pittore prediletto.
Ispirata alle forme del tardo ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] zii.
Al 1745 risale l’edizione delle tragedie latine del gesuita Giuseppe Carpani con dedica a GiovanniVdiPortogallo, avvio di un rapporto stabile con il governo di quel paese, che con Benedetto XIV manteneva buoni rapporti. Fu allora istituita un ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] . 481-498; E. Fumagalli, Palazzo Borghese. Committenza e decorazione, Roma 1994, pp. 111-114, 129; GiovanniVdiPortogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, pp. 339-344; C. Varagnoli, S ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...