NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] III (1452), Alfonso VdelPortogallo (1454). Negli ultimi anni del pontificato le fonti raccontano 371-407 (alle pp. 401-07 la dedica della prefazione dell'Orthographia di Giovanni Tortelli a N.); L. Canfora, Il viaggio di Aristea, Roma-Bari 1996, ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] , fece scrivere dal papa a re GiovanniV di Portogallo perché convincesse la figlia Maria Barbara, Egizio, a cura di S. Ussia, in Pietro Giannone e il suo tempo. Atti del Convegno di studi nel tricentenario della nascita, a cura di R. Aiello, II, ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] re e presso i suoi ministri.
La proibizione dell'apertura della nunziatura da parte del governo portoghese si inquadrava nell'ambiziosa politica del re GiovanniV di Portogallo verso la S. Sede e costituiva un elemento di pressione per ottenere dal ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] . e Ospedalieri (v.) di S. Giovanni di Gerusalemme, strettamente condizionata alla gestione del patrimonio fondiario europeo. delle prime acquisizioni sono precocissime: nel 1128 Teresa delPortogallo donava Soure nel territorio di Coimbra, nel 1131 ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] un uomo sommo, e posso assicurarla che non v'è forse persona a Roma che gode fama teoricamente non scegliesse se re legittimo delPortogallo era Maria da Gloria o di s. Francesco Saverio e del re Giovanni III era sottentrato lo spirito illuministico ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] delPortogallo, Braschi venne eletto papa il 15 febbraio 1775. Il 22 febbraio fu consacrato vescovo dal cardinale decano Giovanni dell’Inquisizione, diretto da A. Prosperi con la collaborazione di V. Lavenia e J. Tedeschi, III, Pisa 2010, pp. 1216 ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] maschile dell'Ordine. Nel 1572 Pio V approvò l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovanni di Dio. Nel 1575 Gregorio XIII riconobbe 1727 con il Regno di Sardegna, nel 1738 con il Regno delPortogallo, nel 1741 con il Regno di Napoli, nel 1753 con quello ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] ’ deliberatamente la visita del re delPortogallo, dichiarando che se si del potere e li si richiama alle loro responsabilità», cfr. G. Miccoli, Chiesa e società in Italia dal Concilio Vaticano I al pontificato di Giovanni XXIII, in Storia d’Italia, V ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Portogallo. Il 4 ag. 1578 morì, durante una spedizione contro i Mori del Nordafrica, il giovane re delPortogallo la corona irlandese a don Giovanni d'Austria, mentre quella inglese state già condannate da Pio V con una bolla del 1° ott. 1567, ma ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] fratello di Carlo V re di Francia, per la successione al trono. U. nella primavera del 1380 dichiarava eretica Giovanna I, la dono U. lo aveva fatto anche all'imperatore, al re delPortogallo e al re di Castiglia, il quale, tuttavia, essendo alleato ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...