BALBIS, Silvio Saverio
Mario Cacciaglia
Di famiglia saluzzese, nacque a Caraglio il 29 ott. 1737 da Francesco Antonio e da Agata Teresa Bonifanti di San Benedetto. A quindici anni, dopo aver vestito [...] di don Francesco Bernardi, che v'insegnava retorica, e del latinista Giacinto Colomba. Passò, del B. vide però la luce per i tipi del Bodoni, eccetto un sonetto in onore del Sacro Cuore di Gesù, dedicato alla regina delPortogallo.
Gli ultimi anni del ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] del Consiglio deglì Anziani; nel 1384 venne inviato come ambasciatore al re Giovanni I di Castiglia, in guerra con Giovanni I di Portogallo nel 1388 per Pietro Filargo, fl futuro papa Alessandro V, allora vescovo di Vicenza, nella quale non si ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] et secundum illam iudicetur": si tratta della legge promulgata da Giovanni II nel 1427 per il León e nel 1433 per la Castiglia, e, per il Portogallo, di quella inscritta da Alfonso V nel suo codice del 1446, poi confermata da Emanuele 1 (1495-1521 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] V decise poi di inviare il Bonelli anche in Francia allo scopo di indurre Carlo IX ad entrare nella lega e di ottenere il suo consenso alle nozze tra Margherita e Sebastiano di Portogallodel patriarca Gabriele e del commus di Alessandria Giovanni ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Torino), il quale ha in Portogallo una compagnia di vapori. Mentre . L'8 marzo il negus Giovanni è stato ucciso dai Dervisci a unificazione amministr. nel pensiero di C., in NuoviQuaderni del Meridione, V (1967), pp. 19-37(anche in L'unificazione ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] a quella di ambasciatore in Portogallo (cinquantuno voti favorevoli, centoquattordici del Cardinale P. B., nella Miscellanea in onore di Giovanni Sforza, Lucca 1915, pp. 289-330.
Sulle relazioni letterarie del B. in questo periodo cfr. anche V ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Portogallo, che provocò la fine delGiovanni di Kenty, Serafino da Montegranario e Giovanna di Chantal. Fra le numerose beatificazioni ci fu anche quella del dei papi, Firenze 1968, pp. 950-959; V. E. Giuntella, Roma nel Settecento, Bologna 1971, ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Portogallo (30 ag. 1745)definirà il concordato del marzo 1736e una convenzione del XI V an dem del Breviario); in E. Appolis, Entre jansénistes et zelanti. Le "tiers parti" catholique auXVIIIe siècle, Paris 1960, passim e in E. Cochrane, Giovanni ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Luca - come forse, a Firenze, la volta della cappella del cardinale di Portogallo in S. Miniato (1461-62), la decorazione della cappella Pazzi , vasi da farmacia e altre stoviglie (v. ad voces Giovanni Antonio e Francesco Iacopo) ed in particolare ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] insieme con l'Inghilterra, il Portogallo, le regioni francesi sottoposte all' V, e Luigi d'Angiò, trattenuto in patria dagli obblighi della reggenza che amministrò in nome del nipote Carlo VI appena dodicenne, fu costretto ad abbandonare Giovanna ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...