GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] tra i quali ha un ruolo di preminenza l'intervento di Giuseppe Valadier a S. Pantaleo, su committenza del duca GiovanniTorlonia.
Numerosi opuscoli seguirono su temi analoghi e furono raccolti nel 1841 nel volume Prose sopra argomenti di belle arti e ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] 1829, e che provvide ad abbellirla. Il teatro di Tor di Nona o Apollo, acquistato da GiovanniTorlonia nel 1820, e fatto adornare dal figlio Alessandro tra il 1832 e il 1837 dal medesimo gruppo di artisti, fu distrutto nel 1889 e delle decorazioni ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] (C. Sisi, ibid., pp. 42 s.). Il soggiorno romano fu dominato dalla vicenda del concorso per il Monumento funebre di GiovanniTorlonia, indetto nel 1829 dai figli Marino, Carlo e Alessandro; il progetto del M. fu scelto dal consiglio dell'Accademia di ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] istruzione; nel 1846 ottenne un impiego nell'amministrazione della provincia. Aveva intanto stretto amicizia cm Fabio Nannarelli e GiovanniTorlonia, coi quali partecipò a quel cenacolo di giovani letterati che ebbe il nome di scuola romana o scuola ...
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BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] il 13 gennaio al pranzo offerto dal banchiere Moutte in onore del Bassville, insieme con la moglie, con GiovanniTorlonia, Corona, Angelucci, Costantini, Gagliuffi, C. Massimi e La Flotte: in tale occasione furono distribuite le coccarde tricolori ...
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CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] i bozzetti in gesso, in creta e in marmo che riguardavano il Monumento al duca GiovanniTorlonia. L'incarico che gli era stato affidato da don Marino Torlonia nel 1835 prevedeva correzioni al monumento già in parte realizzato da L. Mainoni. Il gran ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] padre, Ruggiero, amministratore della tenuta La Torre dei principi Torlonia, lungo il Rio Salto, fu mandato a studiare, e Giacomo (1876). Dal 1873, vinta una borsa di studio, Giovanni si era trasferito a Bologna a studiare lettere, allievo di G. ...
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Famiglia, le cui prime notizie risalgono a un Benedetto Tourlonias del Puy-de-Dôme (fine sec. 17º). I T. si stabilirono a Roma (1750) con Marino (m. 1785), il cui figlio Giovanni (v.) fu il fondatore della [...] della figlia Anna Maria, sposata a Giulio Borghese, il quale (1875) assunse il cognome Torlonia. Vanno ancora ricordati Leopoldo (v.), sindaco di Roma, e Giovanni (Roma 1873 - ivi 1938), senatore del regno (1920), principe di Canino e Musignano, che ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Bernardi, 1938, p. 51) e passato lo studio al nipote Giovanni Ferrari, detto anch'egli Torretti, il C. vi rimase per alcuni Soltanto nel 1814 il gruppo sarà terminato e acquistato dal marchese Torlonia per 18.000 scudi (oggi a Roma, Galleria naz. d' ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] mostra duro con la S. Sede (il 30 dic. 1887 destituisce Leopoldo Torlonia, sindaco di Roma, perché ha inviato auguri per il giubileo sacerdotale di di grandiosi successi. L'8 marzo il negus Giovanni è stato ucciso dai Dervisci a Metemma ora Menelik ...
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