VEROI, Giuseppe Pietro
Luciano Segreto
VEROI, Giuseppe Pietro. – Nacque il 19 luglio 1888 a Pognacco, un piccolo centro non lontano da Udine, figlio di Augusto e di Lucia Tonini.
Il padre, stando all’Annuario [...] la Cassa di risparmio di Udine, diretta in quegli anni da Giovanni Merzagora. Il suo primo contratto con la banca arrivò nel 1903, presidente della Banca del Fucino, una banca privata fondata dai Torlonia di Roma, fino al 1962.
Veroi fu membro del ...
Leggi Tutto
CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] all'autorità giudiziaria.
Coopera con Leone Ricciotti e Giovanni Lerda alla ricostituzione della sezione tipografica sotto veste di cui tre anni dopo diveniva vicepresidente, subentrando a Leopoldo Torlonia: nel 1920 l'ente, con l'introduzione dell' ...
Leggi Tutto
CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] apr. 1909. In questa occasione il C. - insieme al Salandra e ad altri deputati meridionali filosonniniani come Riccio, Torlonia, Torre - votò contro la mozione dell'on. Francesco Guicciardini favorevole alla riduzione del dazio, sostenuta dal Sonnino ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] presso il Museo della Casina delle civette in villa Torlonia.
La collaborazione tra artista e artigiano basata sul Studio attese a un altro impegnativo incarico nella chiesa di S. Giovanni Bosco al quartiere Tuscolano di Roma, dove, su disegno di ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Ennio Quirino
Daniela Gallo
VISCONTI, Ennio Quirino . – Nato a Roma nel cinquecentesco palazzo Altoviti il 30 ottobre 1751 da Giovanni Antonio Battista, cittadino romano di origine ligure, [...] , pp. 48-59; Ead., Originali greci e copie romane secondo Giovanni Battista ed E.Q. V., in Labyrinthos, XXI-XXIV (1992-1993 Gallo, I Visconti e la tradizione antiquaria, in I marmi Torlonia. Collezionare capolavori (catal.), a cura di C. Gasparri - ...
Leggi Tutto
SERRA, Luigi
Antonella Mampieri
SERRA, Luigi. ‒ Nacque a Bologna l’8 giugno 1846 da Federico, impiegato della legazione pontificia, e da Giulia Chichisioli.
Venne ammesso al collegio artistico Venturoli, [...] (Bologna, Mambo, Collezioni storiche), e soprattutto la commissione del principe Torlonia per il S. Giovanni Nepomuceno, destinato alla cappella di famiglia nella basilica di S. Giovanni in Laterano. Il dipinto, mai realizzato, per il quale restano ...
Leggi Tutto
MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] e inviò a Napoli una Venere reca le armi ad Enea e S. Giovanni Battista, Erode ed Erodiade (Napoli, Museo di Capodimonte), dipinto, quest’ultimo romano, fu la committenza da parte del duca Marino Torlonia di un ciclo di affreschi per la cappella del ...
Leggi Tutto
ROSSI, Maria Vittoria (Irene Brin). – Nacque a Roma il 14 giugno 1911, primogenita di Vincenzo e di Maria Pia Luzzatto. Il padre, alto ufficiale del Regio esercito in quel periodo di stanza nella capitale, [...] guida di Mario Melloni e, nel 1935, nel Lavoro con Giovanni Ansaldo, allora vicedirettore del quotidiano.
In quei primi articoli di Abitarono dapprima in via Margutta, quindi a palazzo Nuñez Torlonia, in via Bocca di Leone 78. La prestigiosa ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] 'ultimo, di Natalia De Rossi, figlia dell'insigne archeologo Giovanni Battista.
Nel 1836 il F. risulta - insieme con rinnovo dell'appalto dei sali e tabacchi (agosto 1853). Il Torlonia, dopo qualche incertezza e ambiguità con il F., decise di rompere ...
Leggi Tutto
ORIOLI, Francesco
Ignazio Veca
ORIOLI, Francesco. – Nacque a Vallerano (Viterbo), il 18 marzo 1783, da Giovanni, medico di campagna, e da Caterina Valeri.
Dopo una prima educazione in scuole pubbliche [...] 433, ins. 41; Arch. di Stato di Milano, Carteggio Giovanni Rosini, vol. 32 (5 lettere 1830-51); Fondo Galletti, . O. letto all’Accademia romana d’archeologia dal socio ordinario G. Torlonia nella prima adunanza del novembre 1857, ibid., n. s., VII ( ...
Leggi Tutto