GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] .
Si ha notizia di due figlie: Caterina, che nel 1504 risulta sposata con Tommaso Ducco e più avanti con il barbiere Tomaso de Rizanis o Rizardis (da cui ebbe il figlio Giovanni, vivente nel 1547, maniscalco) e che ereditò dal padre una casa in ...
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CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] e non come indagine prospettica sulla preziosa apparenza delle cose.
Dei sei figli e due figlie che Tommaso ebbe da Giustina Canta, tre ci sono noti come pittori (Giovanni, Francesco e Sperindio), anche se ben poco è recuperabile della loro attività ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] di Porta Nuova.
Dette impulso alla gran fabbrica il podestà Giovanni Mocenigo che voleva destinarne (Simeoni, 1910, pp. 204-07 potrebbe appartenere al C. un portale in via S. Tommaso, superstite da una distrutta casa Sanmicheli. Per palazzo Turco, ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] 55). Secondo De Dominici, che lo chiama erroneamente Giovan Tommaso, il G. si spostò a Napoli per studiare presso con S. Pietro, S. Giuda Taddeo, S. Luca e S. Giovanni Evangelista nella chiesa del Carmine di Sant'Agata dei Goti che riprendono "in ...
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GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] all'aprile del 1811 quando lavorò al completamento della facciata del palazzo di proprietà del figlio di Tommaso Celestri di Santa Croce, Giovanni Battista, prospiciente su via Maqueda a Palermo. Gli interventi del G. seguono quelli effettuati nel ...
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FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] . Garuti-D. Colli-R. Pelloni, Un tempio degno di Roma. La cattedrale di Carpi, Modena 1986, pp. 14, 16, 33 n. 23 (anche per Tommaso e Ludovico); A. Garuti, in A. Garuti-G. Gnoli, S. Rocco. La storia, il restauro, Carpi 1989, pp. 8 s., 12, 22, n. 12 ...
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CAMPI (Campo), Galeazzo
Silla Zamboni
La data di nascita di questo pittore cremonese può essere collocata intorno all'anno 1470 (Monteverdi, 1940-41; Puerari) valutando il percorso della sua attività, [...] qualitativo e al tempo stesso l'incontro e la collaborazione con Tommaso Aleni. L'incontro del C. con l'Aleni, già ricordato . Da ricordare anche la tavola con S. Giovanni Battista nella chiesa parrocchiale di Vighizzolo di Cappella Picenardi ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] di Padova, seguendo in particolare le lezioni di Giovanni Poleni, ed ebbe per compagno di studi Tommaso Temanza, a cui fu legato da fraterna amicizia e da una comunanza ideale che evocò più volte, e con il quale fece pratica professionale sotto la ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] , ai modelli gotici cittadini di S. Bernardino e di S. Tommaso. Le chiese di Engazzà di Salizzole, di Mezzane di Sotto ( l'annesso parco, affacciato sul lago di Garda, del conte Giovanni Battista Buri, a Lazise.
Secondo G. Trecca furono circa settanta ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] incompiuta. Proprio da Roma il G. spedì il ritratto di Giovanni Aurispa ricordato da Gallo. Al periodo del soggiorno romano si XIV inciso a Roma nel 1781, copia di un quadro di Tommaso Sciacca da Mazara, il S. Feliciano martire, inciso a Roma nel ...
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iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...