Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] Guide, London 1971; D. De Bernardi Ferrero, Teatri classici in Asia Minore, I-IV 5), Appiano (Bell. civ., I, 97) e Stefano di Bisanzio, sembra messa in forse da Strabone (XII, eretto nel 120 a.C. da Giovanni Ircano I, comprendente fra l'altro il ...
Leggi Tutto
I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] dopoguerra, scrupolosamente analizzate da Stefano Somogyi (1959), 50 la bilancia alimentare, secondo i calcoli di Giovanni Somogyi (1966) raggiunse un attivo di Peroni, il caffè Lavazza, la Nutella® Ferrero, i biscotti Pavesini®, la carne in scatola ...
Leggi Tutto
L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] , «ovile» (in Puglia Iazzo San Giovanni, Brindisi, Iazzo Rivolta, Palagianello, Taranto, di tradizione greca (come Stefano, Giorgio, Ambrogio, Eugenio, -ero (nei nomi di mestiere come Barbero, Ferrero), -esio (per gli etnici come Milanesio, Pavesio ...
Leggi Tutto
L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] volta, il massiccio investimento con cui la Ferrero realizza sin dal 1957 il grande impianto 1941-42, il principale artefice del suo successo, Giovanni Buitoni, crea un impianto nei pressi di New , come giustamente sottolinea Stefano Magagnoli, di una ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] la morte di Stefano Báthory, divenendo protettore 304; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I-II, Roma 1956-58, ad Indices; A. Caro intenzione di decorare l'interno con mosaici disegnati da Giovanni De Vecchi: ma uno solo poté essere completato ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Firenze 1901, pp. 34-41; G. G. Ferrero, Dante e i grammatici dalla prima metà del Cinquecento un inno a S. Stefano; undici carmi, inclusi . Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte di Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l'iconografia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] di innovativa concezione. Nel 1866 il ministro dei Lavori pubblici Stefano Jacini lo incaricò di studiare un progetto di ponte sullo nel 1894, dello studio tecnico degli ingegneri Ferrero e Giovanni Antonio Porcheddu. Quest’ultimo in seguito fu ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Giovanni all'Hebdomon e in un'altra basilica per la quale si è proposto (Müller-Wiener, 1986) il nome di S. Agatonico, e in Grecia, per es. nel S. Demetrio di Salonicco e nella basilica A di Filippi (De Bernardi Ferrero di S. Stefano sulla via Latina ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] sappiamo che il C. fu, quell'estate, ospite di Stefano Sauli assieme al Flaminio e S. Delio. Anzi, a allo stesso, aveva sbeffeggiato Giovanni di Lorena come ammiratore del teatro del C.: v. P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] . Montarsi, A. e E. Di Nardo, A. Ferrero, G. Beltrani, G. Luzio e F. Barrese): con Autore del libretto era il veneziano Giovanni Bertati successore, nell'ufficio di poeta sarebbe dovuta rappresentare la sera di S. Stefano del 1800 e che invece andò in ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...