LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] 1411, infatti, Sigismondo aveva inviato Filippo Scolari (Pippo Spano) al di là del Tagliamento con 12.000 ungheresi. parte nelle acque della Siria, a contrastare il genovese Giovanni Ambrogio Spinola che danneggiava il commercio veneziano.
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TRABACI, Giovanni Maria
Domenico Antonio D'Alessandro
TRABACI, Giovanni Maria. – Nacque a Montepeloso (oggi Irsina, in provincia di Matera) da Antonio e da Ippolita Galluccio nel 1580 circa.
L’anno [...] moderato’ alla pari di Scipione Dentice, Donato Antonio Spano e Maione (Larson, 1986), ma a differenza . L’opera completa, Napoli 2006, p. 341; D.A. D’Alessandro, Giovanni de Macque e i musici della Real Cappella napoletana, in La musica del Principe ...
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MARTINI, Pietro
Antonello Mattone
– Nacque a Cagliari il 29 sett. 1800 da Nicolò, notaio originario di Sanremo, e da Giuseppa Rita Cadeddu.
Dopo gli studi presso le Scuole pie della città natale, si [...] il suo trasformismo, stigmatizzato con durezza da Giovanni Siotto Pintor, il giornale continuò a In Sardegna le considerava false P. Tola, mentre le difendeva G. Spano con la sua rivista Bullettino archeologico sardo (cui il M. collaborò stabilmente ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] medica come assistente presso l'ospedale S. Giovanni. Si distinse presto come valente clinico, La facoltà di Palermo, in Minerva medica, XXVI (1935), 1, p. 246. Inoltre: N. Spano, L'Università di Roma, Roma 1935, pp. XII, 96, 102, 126, 132, 179 s., ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] Friuli da parte delle truppe ungheresi di Pippo Spano, inviate da Sigismondo d'Ungheria (imperatore dal 179; A. Wesselofsky, Il Paradiso degli Alberti e gli ultimi trecentisti, in Giovanni da Prato, Il Paradiso degli Alberti, I, 1, Bologna 1867, pp. ...
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MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] Istruzione Nunzio Nasi, trapanese, avversario di Giovanni Giolitti e accusato di gravi irregolarità amministrative, . Il prefetto M. in Sicilia. 1925- 1929, Palermo 1977; A. Spanò, Faccia a faccia con la mafia, Milano 1978; A. Infranca, Il periodo ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] biografiche, Roma s.d. (ma 1924), pp. 43 s., 136; G. Giovannoni, Questioni di architettura, Roma 1929, p. 168; N. Spano, L'Università di Roma, Roma 1935, pp. 124, 126, 194, 334, 339; A. Mambelli, Un umanista della Romagna. Carlo Piancastelli, Faenza ...
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MERLINI, Cosimo
Maura Picciau
MERLINI, Cosimo. – Nacque a Bologna il 6 ott. 1580, primogenito di Evangelista, orefice. Il M. ebbe due fratelli, Pietro Paolo e Francesco, anch’essi dediti all’arte orafa. [...] , dono, secondo la tradizione, del condottiero Pippo Spano (Filippo Scolari).
Il manufatto, di gusto tardomanierista, con il più giovane Bernardo Holzmann, su progetto di Giovanni Battista Foggini. Proprio Holzmann, a conferma della stretta relazione ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] La moglie ideale di M. Praga) ed entrò nella compagnia Rodolfi-Nipoti-Spano a vicenda con B. Franci (1910) e in quella Zoncada-Severi di Firenze, il Palmarini aveva messo in scena il dramma Zio Giovanni di A. Cechov, i cui "tempi morti" urtarono il ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] Pietro Contarini e su proposta di Antonio Barbaro e Giovanni Comer, tutti e tre filocuriali, il 4 giugno , 649; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, p. 934; N. Spano, L'università di Roma, Roma 1935, pp. 42, 44, 338; U. Cosmo, Con Dante ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...