La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] 23 agosto 1923, avevano assassinato a randellate don Giovanni Minzoni, l’arciprete di Argenta, in provincia e Stato in Italia negli ultimi cento anni, cit., p. 404.
9 Cfr. G. Spadolini, Giolitti e i cattolici, cit., p. 229.
10 Cit. in F. Malgeri, La ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] e all’estero, e salesiano è anche il compositore Giovanni Pagella, che è autore di Per le feste . Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1975; G. Spadolini, Giolitti e i cattolici. (1901-1914), Milano 1974, p. xv.
45 La ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] l’Opera dei congressi, esaltata dalla storiografia laica (Spadolini), era apparsa ad alcuni l’espressione palese dell dalle più rigide e integraliste proposte dello stesso Murri. Giovanni Mercati, vicino a Meda nella realizzazione del partito per i ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] gruppi giovanili, meritandosi un pubblico apprezzamento da parte di Giovanni Amendola: il L. fu eletto nel consiglio nazionale e voluto. Scritti e discorsi dell'ultimo anno, prefaz. di G. Spadolini, Roma 1979, pp. 103-118, 151-184): anche questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] , nominato ambasciatore a Berlino nel 1921 proprio da Giovanni Giolitti nel corso dell’ultimo suo governo (1920- storica del Risorgimento», 1975, 52, pp. 73-77.
G. Spadolini, Il mondo di Luigi Salvatorelli, Firenze 1980.
Salvatorelli storico, a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] di A. Solmi, Bologna 1934.
Gli accordi di San Giovanni di Moriana. Storia diplomatica dell’intervento italiano, 2° vol , «Rivista di studi politici internazionali», 1968, 4.
G. Spadolini, Ricordo di Mario Toscano, «Nuova antologia», 1968, fasc. 2014 ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] lungo esilio. Si recò dapprima a Genova, dove ritrovò i fratelli Giovanni e Andrea, anch'essi protagonisti della rivoluzione del '48, poi a cattolico in Italia, Roma 1953, ad Indicem; G. Spadolini, L'opposizione cattolica da Porta Pia al '98, Firenze ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...]
Scritti del G.: Lettera… agli elettori del collegio di San Giovanni in Persiceto, Roma 1876; Quintino Sella, I-II, Rovigo a cura di G. Talamo, Milano 1970, pp. 109, 220; G. Spadolini, Giolitti e i cattolici, Firenze 1970, pp. 176, 229; E. Vitale, ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] Educazione politica col C. e i suoi fratelli Gastone e Giovanni (ma ne parlò più tardi con indulgenza in una lettera mem. del Museo del Risorgimento di Mantova, 1967, pp. 33-82; G. Spadolini, Il mondo di Giolitti, Firenze 1969, p. 276; F. E. Morando ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] , ai quali vennero aggiunti Giuseppe Bandini e don Giovanni Carletti.
Fu tale governo provvisorio a indire, l pp. 262 s., 265, 276, 312; sul C. prefetto di Firenze cfr. G. Spadolini, Firenze capitale, Firenze 1967, pp. 57 s., 75, 78, 93, 97, 99, ...
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