MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] celebre spiccano invece i nomi di Luigi Albertini, Luigi Russo, Guido Piovene, Diego Valeri, Giuseppe Prezzolini, GiovanniSpadolini, Gianfranco Contini, Andrea Zanzotto, Luciano Anceschi, Lanfranco Caretti, per non citarne che alcuni. Quarantasette ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] 103-148; M. Dini, A. S., in L’Università degli studi di Firenze fra istituzioni e cultura nel decennale della scomparsa di GiovanniSpadolini, Atti del Convegno… 2004, a cura di S. Rogari - C. Ceccuti, Firenze 2005, pp. 65-100; A. S.: memorie per il ...
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URBANI, Giovanni.
Bruno Zanardi
– Nacque a Roma il 6 ottobre 1925. Figlio di Giuseppe, direttore generale al ministero dell’Agricoltura, e di Anna Anita Prestìa. Ebbe un fratello maggiore, Enrico, ordinario [...] provvedendo subito a depotenziare l’ICR. Un mese dopo la sua nascita, senza dir nulla a Urbani, il neoministro GiovanniSpadolini promosse infatti allo stesso ruolo di Istituto centrale del restauro (l. 44/75) l’Opificio delle pietre dure di Firenze ...
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RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] in corso a Brera. Nel 1975-76 giunsero dal neonato Ministero per i beni culturali e ambientali guidato da GiovanniSpadolini, a cui Russoli era molto vicino, gli agognati finanziamenti per gli interventi nel palazzo di Brera, che consentirono un ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] A una breve collaborazione con Il Giorno ne seguì un’altra, più lunga, con Il Resto del Carlino diretto da GiovanniSpadolini. Entrò, rimanendovi fino al 1972, nel consiglio d’amministrazione della Longanesi. Il suo atto unico La moglie a cavallo fu ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] , p. 376; A. De Vita, Presentazione, in Studi di statistica… in onore di L. L., cit., pp. XIII-XX; G. S. [GiovanniSpadolini], Ricordo di L. L., in Nuova Antologia, luglio-settembre 1993, pp. 332-335; M. Talamona, L. L., in Rendiconti dell'Istituto ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] intorno al settimanale l’intellettuale liberale Vittorio De Caprariis, il giurista Leopoldo Piccardi e i giovani GiovanniSpadolini ed Eugenio Scalfari. Anche autorevoli leader politici riconobbero nel Mondo di Pannunzio la migliore tribuna per ...
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VISENTINI, Bruno
Riccardo Martelli
VISENTINI, Bruno. – Nacque a Treviso il 1° agosto 1914, da Gaetano, avvocato, e da Margherita Tosello, casalinga; aveva una sorella, Ada, maggiore di due anni.
L’ambiente [...] antisocialista, e minacciò di mettere in crisi il governo (allora diretto proprio da un esponente del PRI, GiovanniSpadolini) se l’operazione fosse andata in porto. Isolato all’interno dello stesso PRI, Visentini dovette rinunciare.
Malgrado ...
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SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] presidente della Camera (24 aprile 1992); il presidente della Repubblica, che ricevette a lungo il nuovo presidente del Senato, GiovanniSpadolini, si rifiutò di ricevere quello della Camera; due giorni dopo Cossiga si recò a casa di Scalfaro e, a ...
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VIVARELLI, Roberto
Roberto Pertici
– Nacque a Siena l’8 dicembre 1929, figlio di Lavinio (1900-1942), avvocato, e di Bianca Margherita Cosci, insegnante; ebbe un fratello maggiore, Piero (v. la voce [...] laureati in storia contemporanea prodotti dall’università italiana: all’istituto Cesare Alfieri, di questo insegnamento era incaricato GiovanniSpadolini, che di lui era quasi coetaneo. La tesi di laurea di Vivarelli (La genesi del movimento fascista ...
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