Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] .
Un prototipo di libera pensatrice
Politicamente, Rita Levi-Montalcini fu vicina a Enrico Berlinguer, Ugo La Malfa, GiovanniSpadolini, ed ebbe rapporti di sincero e costruttivo confronto con Gianni Letta. Nella sua esperienza di senatrice a vita ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] Il Mondo, Movimento operaio, Nuova Antologia, La Voce repubblicana, Corriere della sera, dove nel 1970 fu chiamato da GiovanniSpadolini diventandone una delle firme di punta. Si oppose alla riforma della legge elettorale e, nel 1953, sostenne Unità ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] in Italia. Collaborò con il Resto del Carlino nel biennio 1967-68; poi, dal 1968 al 1972, su invito di GiovanniSpadolini, con il Corriere della sera e la Nuova Antologia. Pensionato, con più tempo per studiare e per scrivere, nel corso ...
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SCIASCIA, Leonardo
Paolo Squillacioti
– Primo di tre fratelli, nacque l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, da Pasquale (1887-1957) e da Genoveffa Martorelli (1898-1979), seguito da Giuseppe (1923-1948) e Anna [...] vita, mantenendo l’abitudine di scrivere i suoi libri a Racalmuto durante l’estate. Nel febbraio del 1969 GiovanniSpadolini, neodirettore del Corriere della sera, lo chiamò a collaborare al giornale: poté perciò continuare a scrivere della Sicilia ...
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TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] di varia data, in un’autobiografia per tessere difformi, ibrida, limpida ed ellittica.
Dal 1962 al 1968, su proposta di GiovanniSpadolini, collaborò con Il Resto del Carlino. Fra il 1962 e il 1964 si recò più volte all'estero (America Latina, Stati ...
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TOSCANO, Mario
Antonio Varsori
– Nacque a Torino il 3 giugno 1908, figlio di Giacomo e di Armida, ed ebbe due fratelli: Aldo e Franco.
Il padre, di religione israelita, si suicidò quando il figlio era [...] i rapporti con altri esponenti del mondo culturale e politico di matrice laica e liberale, fra i quali GiovanniSpadolini, Salvatore Valitutti e Gaetano Martino. Lo storico piemontese si era ormai convertito pienamente al pensiero liberal-democratico ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] Virgilio Procacci, La questione romana. Le vicende del tentativo di conciliazione del 1887 (con documenti inediti), Firenze 1929; GiovanniSpadolini, L'opposizione cattolica da Porta Pia al '98, Firenze 19722, pp. 260-268; Arturo Carlo Jemolo, Chiesa ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] tornare a don Sturzo, gli aggettivi sono stati usati a sproposito. Nella sostanza, sono ancora valide le parole di GiovanniSpadolini, pronunciate nel 1987 a seguito del feroce scontro intorno a Mediobanca: «La distinzione laici-cattolici non c’entra ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] ’. Per la prima volta dal 1945 la guida dell’esecutivo passò in mani ‘laiche’, con la nomina di GiovanniSpadolini a presidente del Consiglio. Pressati dalle istanze di rinnovamento, gli organi dirigenti della Dc riconobbero la necessità di avviare ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] una memoria non più cancellabile62, Cesare Vasoli, Piero Pòlito, Carlo Meriano; poco più discosti, tra altri,GiovanniSpadolini e Aldo Braibanti). Incorso già in provvedimenti disciplinari dell’autorità ecclesiastica, si ebbe la scomunica maggiore a ...
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