DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] fam. Stampa), da cui aveva avuto almeno un figlio, Giovanni Battista, che nel 1475 era cameriere di Galeazzo Maria Sforza. di G. Soranzo, Venezia 1915, pp. 202, 325; I Diari di Cicco Simonetta, a cura di A. R. Natale, Milano 1962, pp. 66, 132; Acta ...
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FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Spinetta (I) e di Benedetta di Enrico Doria, nacque intorno al 1400. Rimase probabilmente a Genova nei primi anni [...] . Script., 2ª ed., XXIII, 4, p. 46; G. Simonetta, Rerum gestarum Francisci Sfortiae… commentarii, a cura di G. Soranzo, 1903), pp. 237-243; A. Pesce, Alcune notizie intorno a Giovanni Antonio del Fiesco ed a Nicolò da Campofregoso (1443-1452), ibid., ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] una casa in Porta Ticinese, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro (ove creò anche un proprio studio), e di E. Carusi, Città del Vaticano 1909, pp. 472 s.; Idiari di Cicco Simonetta, a cura di A.R. Natale, Milano 1962, p. 5; Carteggio degli ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] nominato governatore del ducato. Nel giro di pochi mesi il Simonetta era arrestato, processato e condannato (fra i capi d'accusa .000 fiorini, riservando tuttavia ai figli maschi di Giovanni il grosso dell'asse ereditario. Ma Vitaliano respinse l ...
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DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] il D. era signore di Voghera, Bobbio, Castel San Giovanni ed era titolare di terre site nel Piacentino e nel Pavese , Milano 1948, pp. 15, 236, 288; A. R. Natale, I Diari di Cicco Simonetta, in Arch.stor. lomb., s. 8, II (1951-52), p. 165; III (1953 ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] 1745 quando ricevette dall'ambasciata portoghese - nell'ambito della campagna di rilievi dei più famosi monumenti romani voluta da Giovanni V - l'incarico di fare il rilievo del palazzo del Quirinale, con la collaborazione di G. Marchetti. Nel 1748 ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] 44 s.).
Nel 1535 eseguì alcuni interventi, anche oggetto di contestazione per il loro costo, nel palazzo romano di Giacomo Simonetta nel quartiere Parione (Milanesi, 1875, pp. 152 s.) e nel 1536 progettò ampliamenti e rifacimenti per il convento dei ...
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GADIO, Bartolomeo (Bartolomeo da Cremona)
Maria Cristina Loi
Figlio di Gabriele nacque a Cremona nel 1414 da nobile famiglia. Sposò Giovanna de Benziis, dalla quale ebbe tre figli: Gabriele Antonio, [...] esempio, una lettera del 18 nov. 1471 a Cicco Simonetta circa il pericolo di crollo della porta urbica adiacente alla il collettivo degli ingegneri ducali al tempo degli Sforza, in Giovanni Antonio Amadeo. Scultura e architettura del suo tempo, a ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] III, 1, a cura di G. Gaida, pp. XVIII s.; Cicco Simonetta,I Diari, a cura di A. R. Natale, Milano 1962, pp. 136 Pastor,Storia dei Papi, II, Roma 1925,ad Ind. (sub v. Blanchus Giovanni); M. C. Daviso di Charvensod,La duchessa Iolanda, Torino 1925, pp. ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] ., XX, Mediolani 1731, coll. 908, 910 s.; I diari di Cicco Simonetta, a cura di A.R. Natale, Milano 1962, p. 188; Acta Aldershot 1995, pp. 111-121; F. Somaini, Un prelato lombardo del XV secolo. Il card. Giovanni Arcimboldi(, Roma 2003, ad indicem. M. ...
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flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura giornalistica, adattando al giornale...
velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...