BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] traduzione; ad essa (che fin dal titolo rendeva espliciti i suoi obiettivi) premise una dedica ai cardinali Hosio, Simonetta e Navagero, ed una prefazione nelle quali insisteva sull'utilità per i padri conciliari di conoscere attraverso quell'opera ...
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BETTINI (Betino), Sforza
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Nacque e visse i primi anni della sua vita a Firenze (spesso infatti è semplicemente chiamato "Sforza de Florentia"), ma non è nota la sua famiglia né le vicende della sua [...] per alcune consultazioni non meglio specificate con Giovanni Bentivoglio; nel luglio dello stesso anno lo 74 e 1477-92, a cura di M. Del Piazzo. Firenze 1-56, ad Indicem;Cicco Simonetta, I Diari,a cura di A. R. Natale, Milano 1962, pp. 16, 25; B ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] 1531 l'agente a Roma del re d'Inghilterra, Giovanni Casale, pensava di interpellarlo insieme ad altri celebri di Francia, fu incaricato di controbattere, insieme all'auditore Simonetta e al vescovo di Como Trivulzio, le argomentazioni presentate ...
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DORIA, Lazzaro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1412 da Opizzino e da Pellegra, figlia di Antonio Calvi. Fu ricco mercante, interessato, tra l'altro, al traffico dell'allume di Chio (dove egli [...]
La scelta del D. non fu casuale: secondo Giovanni Pietro Arrivabene, segretario papale, il D. era " Medioevo, III, Roma 1925, ad Indicem; A. R. Natale, Idiari di Cicco, Simonetta, in Arch. stor. lomb., LXXXI-II (1954-1955), p. 301; LXXXIII (1956 ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] , fu inviato a Roma in delegazione con Scipione Simonetta, Carlo Visconti e Francesco Della Torre a porgere le mandargli un certo suo protetto (che era, molto probabilmente, Giovanni Botero) cui si proponeva di dare la prebenda teologale della ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] le iniziali e i fregi ornamentali per i rami dei libri-rendiconto dei concorsi dell'Accademia di S. Luca, incisi da Giovanni Maria Savioni, stampatore del Vaticano.
A questo periodo si può far risalire l'inizio della fortunata attività del C. come ...
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FACINO da Fabriano
Franco Pignatti
Gli scarsi dati biografici che possediamo sono relativi al servizio da lui prestato nell'amministrazione sforzesca a Milano nel sesto e settimo decennio del sec. XV. [...] biblioteca pavese. Inoltre, al biennio 1457-59 va datata una lettera del figlio di Francesco, Giovanni Mario, in cui questi pregava F. di rivolgersi a Cicco Simonetta per fargli avere una lettera di passo.
La corrispondenza di F. con Francesco Sforza ...
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MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] 1473 era a Roma per accompagnare il neoeletto cardinale Giovanni Arcimboldi e seguire le trattative per il rinnovo Gli uffici del dominio sforzesco, Milano 1948, ad ind.; I diari di Cicco Simonetta, a cura di A.R. Natale, Milano 1962, pp. 58, 91, ...
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CICALA (Cigala) ZOAGLI, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1484 da Giorgio Zoagli e da Simonetta Navone di Francesco.
La famiglia Zoagli da cui discendeva (il cognome [...] Cicala venne premessolsolo nel 1528, a seguito della riforma nobiliare per "alberghi" voluta da Andrea Doria; tale cognome venne poi tralasciato dai discendenti dopo la nuova riforma del 1576) aveva già ...
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PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] unì in matrimonio con Emilia Sguerso, da cui ebbe tre figli: Simonetta (1912), Duccio (1919) e Rosetta (1928).
Nel marzo la medesima casa editrice, di curare un’edizione del Decameron di Giovanni Boccaccio, che vide la luce nel 1955 con 101 tavole a ...
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flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura giornalistica, adattando al giornale...
velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...