MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] questa statua, eseguita inizialmente per la cappella Odescalchi in S. Giovanni Pedemonte a Como, è da collocarsi nello stesso torno d' una bottega, che, alla sua morte, fu rilevata da Simonetta; nello stesso anno iniziò l'ultima opera per il duomo ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] 1745 quando ricevette dall'ambasciata portoghese - nell'ambito della campagna di rilievi dei più famosi monumenti romani voluta da Giovanni V - l'incarico di fare il rilievo del palazzo del Quirinale, con la collaborazione di G. Marchetti. Nel 1748 ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] 44 s.).
Nel 1535 eseguì alcuni interventi, anche oggetto di contestazione per il loro costo, nel palazzo romano di Giacomo Simonetta nel quartiere Parione (Milanesi, 1875, pp. 152 s.) e nel 1536 progettò ampliamenti e rifacimenti per il convento dei ...
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GADIO, Bartolomeo (Bartolomeo da Cremona)
Maria Cristina Loi
Figlio di Gabriele nacque a Cremona nel 1414 da nobile famiglia. Sposò Giovanna de Benziis, dalla quale ebbe tre figli: Gabriele Antonio, [...] esempio, una lettera del 18 nov. 1471 a Cicco Simonetta circa il pericolo di crollo della porta urbica adiacente alla il collettivo degli ingegneri ducali al tempo degli Sforza, in Giovanni Antonio Amadeo. Scultura e architettura del suo tempo, a ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] le iniziali e i fregi ornamentali per i rami dei libri-rendiconto dei concorsi dell'Accademia di S. Luca, incisi da Giovanni Maria Savioni, stampatore del Vaticano.
A questo periodo si può far risalire l'inizio della fortunata attività del C. come ...
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DINI, Giuseppe
Adriana Boidi Sassone
Figlio di Baldassarre, legnaiolo, nacque a Novara nel settembre 1820.
Allievo dell'Accademia Albertina di Torino, risulta premiato ai concorsi semestrali di scultura [...] busti in marmo del Barone Plana (Catal., 1864, p. 8, n. 68), di Giovanni Nigra (Catal., 1866, p. 6, n. 14) e dal ritratto "in scagliola Accademia Albertina, il D. collaborò con S. Simonetta, esprimendo nella statuaria le proprie convinzioni nei ...
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DONADONI, Stefano
Simonetta Tozzi
Nacque a Somasca, frazione di Vercurago (in prov. di Bergamo) il 1°ott. 1844 da Giovanni, proprietario di una cartiera, e da Isabella Trezzi. La sua formazione artistica'ebbe [...] Carrara di Bergamo custodisce un acquerello del D. fin dal 1912 (cfr. cat., Bergamo 1912) e, dal 1926, a seguito del legato di Giovanni Marenzi, un olio su tela: Il portico dell'ospedale di Gandino (cfr. Rossi, 1979).
Il D. morì a Roma il 4 febbr ...
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CAMPAZZO (Campazzi), Dionigi
Simonetta Coppa
Scarse notizie si posseggono intorno a questo architetto, attivo a Milano e nel Milanese nella seconda metà del Cinquecento: nel 1576-77 è citato nelle registrazioni [...] e delle opere per la navigazione interna del Milanese, Milano 1824, pp. 42-45; P. Canetta, La chiesa e la torre di S. Giovanni in Conca in Milano, in Archivio storico lombardo, XI (1884), pp. 128, 130; C. Baroni, Il tempietto, ottagono di S. Carlo al ...
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BUONO (Bono, Boni), Giuseppe
GG. Ferri Piccaluga-H. Kühnel
Appartenente a una famiglia di origine campionese, figlio del più celebre Carlo Antonio, fu, come il padre, scultore e decoratore in stucco. [...] uno dei Quattro santi coronati. Insieme con Carlo Simonetta e Stefano Rusnati rimane uno dei tre scultori reduce dalla Germania") di scolpire in marmo la Morte di s. Giovanni il Buono per la cappella dedicata al santo, bassorilievo che veniva stimato ...
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BERCICH, Pietro
Sergio Cella
Scultore e architetto dalmata, ricordato come "Petrus magistri Georgii de Barberio", cioè di Bribir, nato intorno al 1430. Documenti d'archivio lo ricordano nell'agosto [...] nel 1455, lo troviamo assieme ad A. Alessi e a Giovanni di Pribislavo a lavorare nel duomo, sotto la direzione di restaurò il campanile della cattedrale di Spalato. Nel 1457 sposò Simonetta figlia di Floriano di Pietro da Sebenico; tra il 1457 ...
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flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura giornalistica, adattando al giornale...
velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...