LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] Carlone Castello, figlia di Bernardo Castello e moglie di Giovanni Carlone, fratello maggiore di Giovan Battista e anch'egli come beneficiari altri due fratelli: Maria Simonetta, residente a Genova, e Giovanni Andrea (pp. 92 s.).
La biografia ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] furono frequentemente rivolte, ma in documenti autobiografici pubblicati da B. Simonetta (L. C. e i processi di Mantova dei 1852-53 , si arruolò nell'esercito regolare sotto lo pesudonimo di Giovanni Strada (poi, riconosciuto, riprese il vero nome), e ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] sue opere furono più volte imitate in Italia ed in Europa anche nel secolo successivo. Fra gli epigoni del F. si ricordano Giovanni Francesco Venturini, che terminò il terzo libro sulle fontane di Roma (cfr. Le fontane di Roma nelle piazze e luoghi ...
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MISSORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque a Mosca l’11 giugno 1829 da Gregorio e da Agnese Torriani.
La famiglia, di origini bolognesi, si trasferì presto a Milano, dove nel 1848 il M. ebbe le sue prime [...] tra i Cacciatori delle Alpi, fu posto agli ordini di F. Simonetta, in quel corpo delle guide a cavallo, in cui combattevano Nullo, lo stretto di Messina per sorprendere il forte di Villa San Giovanni: il tentativo non ebbe successo, ma mise il M. e i ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] riecheggia le ottave delle Stanze del Poliziano che dipingono Simonetta. Nel 1831 fu nominato reggente della provincia di nella strenna L'Iride, Napoli1839;delle Stanze per la morte di Giovanni Paisiello, Napoli 1816, pp. 61-70; Alcune lettere di ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] e gli scultori dell'Accademia Albertina (Ferri, Gastaldi, S. Simonetta, V. Vela e S. Varni) e di quella di , Un qui pro quo, in L'Arte in Italia, II (1870), p. 32; Id., Giovanni Huss, ibid., IV (1872), p. 80; Id., Gerusalemme!, ibid., V (1873), p. ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] agosto, con l’appressarsi delle truppe mercenarie guidate dal cardinale Giovanni de’ Medici alle porte di Firenze, Salviati stese il suo della letteratura italiana, CLXVII (1990), p. 568; M. Simonetta, Volpi e leoni. I Medici, Machiavelli e la rovina ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] Aveva sposato Dorotea Cusani, da cui aveva avuto Giovanni Giacomo, Filippo e Girolamo.
Girolamo si laureò C. Santoro, Milano 1948, pp. 22, 41,48, 80, 87; I diari di Cicco Simonetta, a cura di A. R. Natale, Milano 1962, pp. 105, 120; Acta in Consilio ...
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SFORZA, Giovanni Paolo. –
Edoardo Rossetti
Nacque probabilmente a Milano il 14 maggio 1497 in una casa prossima al monastero Maggiore, figlio del duca Ludovico Sforza e della favorita Lucrezia Crivelli.
Lucrezia [...] al filofrancese Erasmo Trivulzio.
Con la seconda restaurazione sforzesca (1521) Giovanni Paolo ottenne (1522) il palazzo milanese dei Cusani in San Marcellino, già di Angelo Simonetta, e nel 1525 fu finalmente concesso a Sforza il ricco feudo ...
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MORETTI, Cristoforo
Gianluca Zanelli
MORETTI, Cristoforo. – Figlio di Giacomo, nacque a Cremona verosimilmente intorno al terzo decennio del XV secolo.
Il suo nome compare per la prima volta nel 1451 [...] in un documento redatto a Vercelli, Moretti nominò come procuratore un certo Giovanni di Pietro da Cabalianca (Baroni - Samek Ludovici, 1952, p. palco, una lettera al segretario ducale Cicco Simonetta, dalla quale si apprende che Moretti disponeva di ...
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flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura giornalistica, adattando al giornale...
velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...