DONADONI, Stefano
Simonetta Tozzi
Nacque a Somasca, frazione di Vercurago (in prov. di Bergamo) il 1°ott. 1844 da Giovanni, proprietario di una cartiera, e da Isabella Trezzi. La sua formazione artistica'ebbe [...] Carrara di Bergamo custodisce un acquerello del D. fin dal 1912 (cfr. cat., Bergamo 1912) e, dal 1926, a seguito del legato di Giovanni Marenzi, un olio su tela: Il portico dell'ospedale di Gandino (cfr. Rossi, 1979).
Il D. morì a Roma il 4 febbr ...
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MARLIANI, Michele
Francesca M. Vaglienti
– Nacque a Piacenza verso il 1420. Nobile milanese, discendente da Vincenzo Marliani, era fratello di Giacomo, dei Capitani e difensori della Communitas ambrosiana, [...] figlia di Sforza Maria Sforza e di Antonia Dal Verme, battezzata Giovanna Lucia il 22 luglio 1466.
Pochi giorni dopo, il 25 Sforza ebbe modo di dichiarare al suo primo segretario, Cicco Simonetta, che ne aveva caldeggiato l’elezione (Vaglienti). Quei ...
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BOTTO (Botta, Botti), Battista
Maristella Ciappina
Di nobile e potente famiglia genovese, nacque da Agostino e Andreola Cavazza, primogenito di tre figli, nella seconda metà del XV secolo. Sposò Simonetta [...] dal fratello Gerolamo, si schierò dalla parte degli artefici bianchi, mentre i cugini Battista, Vincenzo e Gerolamo, figli di Giovanni Antonio, erano schierati tra gli artefici neri, dividendo così la famiglia in opposte fazioni. Il 4 marzo 1506, in ...
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BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] questi humanisti ritirargli da le parole che hanno concetto nell'animo suo, ma che non intendono poi che cosa importino". Il Simonetta conservava invece i suoi sospetti: il B. aveva bensì lodato il papa, "ma dell'autorità sua non si è riscaldato".
Il ...
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CALCATERRA, Iacopo
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel primo quarto del sec. XV e compì presumibilmente studi giuridici. Nel marzo del 1454, inviato da Francesco I Sforza in Provenza presso Renato [...] perse l'occasione di captare la benevolenza di Enea Silvio Piccolomini, che insieme a Giovanni Ulesis era stato inviato a Roma da Federico d'Asburgo.
Scrivendo a Cicco Simonetta il 7 luglio 1455 Gentile della Molara diceva a proposito del C.: "È lo ...
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BIGLIA, Paolo
Nicola Criniti
Nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Nominato "cancellarius in cancellaria secreta", probabilmente da Bona di Savoia durante la sua reggenza, e quindi riconfermato [...] territorio veneziano, a Pizzighettone, presso il cognato Giovanni del Casale. Ma non è chiaro se n. 2; Arch. Mediceo avanti il Principato,Inventario, III, Roma 1957, p. 243; Cicco Simonetta,I diari, a cura di A. R. Natale, Milano 1962, pp. 95, 101, ...
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RUSCA, Loterio (Lotario, Luterio, Lutero, Eleuterio). – Del ramo Rusca di Locarno (conti di Lugano), figlio di Franchino e di Beatrice Casati, fratello minore di Pietro Antonio e Giovanni (avviati già [...] Nel 1478 risulta peraltro in contatto con Cicco Simonetta, il potente segretario ducale: il fratello Pietro il febbraio del 1481 – quando agì come procuratore del priore di S. Giovanni Pedemonte di Como – e il 28 luglio 1482, quando a seguito della ...
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SANGIORGI, Giovanni Antonio
Andrea Bartocci
SANGIORGI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano da Giacomo di Pietro tra il 1443 e il 1444. La famiglia era originaria di Piacenza e il nonno paterno, che [...] Curia romana; il 1° aprile 1478, per intervento della duchessa Bona di Savoia e del segretario ducale Cicco Simonetta, fu promosso vescovo di Alessandria, essendo già uditore della Rota. Dal 1478 risiedette prevalentemente a Roma, dove intrattenne ...
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VIGGIANI, Irma
Maria Teresa Mori
VIGGIANI, Irma. – Nacque a Campi Bisenzio, vicino a Firenze, il 13 dicembre 1888 da Carlo e da Barsene Capaccioli.
Iniziò l’attività editoriale pubblicando commedie [...] miti classici pensata per i ragazzi; Il cuore di Simonetta (Bari 1923); La voce lontana (Firenze 1923), letteratura femminile contemporanea, Milano 1936, s.v.; M. Di Giovanni, I periodici livornesi tra dopoguerra e fascismo 1919-1943, Livorno ...
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ADORNO, Prospero
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1428 da Barnaba e da Bngida Giustiniani.
Accordatosi alla fine del 1460 con Francesco Sforza e con l'arcivescovo Paolo Fregoso, il 9 marzo [...] di Genova contro Ibietto Fieschi, vicario ducale. Liberato allora dal Simonetta ed inviato a Genova, l'A., lasciate indietro le truppe i suoi partigiani contro l'A., difeso dal cugino Giovanni e da Gianluigi Fieschi.
La spietata reazione e ...
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flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura giornalistica, adattando al giornale...
velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...