SACRAMORO da Parma
Gianluca Battioni
SACRAMORO da Parma. – Nacque, probabilmente nel primo decennio del Quattrocento, da un Giacomo Palmia, deceduto prima del 1439.
La famiglia, favorevole ai Rossi [...] scomparve dalle liste delle genti d’arme sforzesche; Giovanni almeno fino ai primi anni Settanta. Il terzo pp. 127, 463 s., 525, 669 s., 710, 926; G. Simonetta, Rerum gestarum Francisci Sfortiae Mediolanensium ducis commentarii, a cura di G. Soranzo ...
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DINI, Giuseppe
Adriana Boidi Sassone
Figlio di Baldassarre, legnaiolo, nacque a Novara nel settembre 1820.
Allievo dell'Accademia Albertina di Torino, risulta premiato ai concorsi semestrali di scultura [...] busti in marmo del Barone Plana (Catal., 1864, p. 8, n. 68), di Giovanni Nigra (Catal., 1866, p. 6, n. 14) e dal ritratto "in scagliola Accademia Albertina, il D. collaborò con S. Simonetta, esprimendo nella statuaria le proprie convinzioni nei ...
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LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] a Orlando Pallavicini; Cornelia; Giulia, andata sposa a Giovanni Antonio Maini; Giovanna.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Registri ducali, 116, c. 208; G. Simonetta, Rerum gestarum Francisci Sfortiae Mediolanensium ducis commentarii, a cura ...
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SPINOLA, Alessandro
Denise Bezzina
– Nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV dalla ben nota famiglia aristocratica genovese, tradizionalmente ghibellina; fu probabilmente figlio di [...] mesi dopo grazie all’intervento del primo segretario milanese Cicco Simonetta. Non fu che il primo episodio; nel 1477, infatti ordita – fra gli altri, anche da Gentile – contro Giovanni Luigi Fieschi, che da tempo sollecitava gli Sforza affinché suo ...
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SPINOLA, Tommasina (nata Lomellini)
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova nel 1474 circa, figlia di Ambrogio Lomellini quondam Baldassarre e di Lombardina Lomellini.
Il padre fu importante e facoltoso [...] Giorgio.
Attorno al 1495, Tommasina sposò il marchese Giovanni Battista Spinola di San Luca (figlio di Tommaso e meno alla storia genovese: Cosimo e Lorenzo de’ Medici, Simonetta Cattaneo Vespucci, amata da Giuliano de’ Medici ecc.) che caratterizza ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] Pavia, dove questi studiò con Rolando de Curte e Giovanni Antonio Ricci e dove conseguì il dottorato nello stesso Milano 1948, pp. 12, 41, 78; A. R. Natale, I diari di Cieco Simonetta, in Arch. stor. lomb., s. 8, LXXVII (1950), p. 172; LXXVIII-IX ...
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SANGA, Giovan Battista
Marcello Simonetta
– Nacque il 15 luglio 1496 da Francesco da Chioggia, curiale di Paolo II.
Della sua giovinezza si sa solo che ricevette un’ottima educazione umanistica a Roma. [...] Sanga si rivolse al legato in Francia, il cardinale Giovanni Salviati, cercando di salvare il salvabile.
Il suo G. Crimi - C. Spila, Roma 2016, pp. 51-66; M. Simonetta, “Segretarii cavalcanti e ziferali”: da Paolo Giovio a Gian Battista Leoni, in ...
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MUSSO, Giovanni
Giuliano Milani
– Figlio di Niccolò, nacque con ogni probabilità a Piacenza intorno al quinto decennio del secolo XIV da una famiglia ricca ma non nobile.
La tradizione secondo cui avrebbe [...] anche un terzo testimone, di proprietà del conte Antonio Simonetta, oggi perduto. Nella sua edizione Muratori attribuì anche della Vergine conservata presso la chiesa domenicana di S. Giovanni in Canale di Piacenza, che costituì l’occasione per la ...
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MAURUZZI, Baldovino
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Baldovino. – Ultimo dei tre figli del condottiero Niccolò, legittimati da Martino V nel 1430, nacque presumibilmente a Tolentino agli inizi del [...] 600 cavalli fece ritorno in Toscana con il fratello Giovanni e il 1° settembre giunse a Modigliana, dove , in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XIX, 5, p. 45; G. Simonetta, Rerum gestarum Francisci Sfortiae, a cura di G. Soranzo, ibid., XXI, 2, pp. 54 ...
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TRANCHEDINI, Francesco
Maria Nadia Covini
– Nacque attorno al 1439, figlio primogenito di Nicodemo (v. la voce in questo Dizionario) e di Allegrezza Monaldi.
Visse con la madre e i numerosi fratelli [...] , 1998, p. 510) e grazie all’intercessione di Cicco Simonetta fu prescelta Caterina di Francesco Salvatico, proprietario di un bel palazzo M. Ady sui Bentivoglio. I suoi interlocutori erano Giovanni Bentivoglio e Ginevra Sforza, ma, oltre alle vicende ...
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flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura giornalistica, adattando al giornale...
velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...