PIETRASANTA, Francesco
Gianluca Battioni
PIETRASANTA, Francesco. – Sono sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo esponente, attivo in età sforzesca, di una casata dell’aristocrazia milanese [...] Filippo; per Covini (2000, p. 539) sarebbe figlio di Giovanni (e in tal caso la nascita sarebbe da porre dopo il corte sforzesca, ibid., IX, Milano 1961, pp. 846-848; I diari di Cicco Simonetta, a cura di di A.R. Natale, I, Milano 1962, pp. 29, 37 ...
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GUINIGI, Ladislao
Franca Ragone
Figlio di Paolo di Francesco, signore di Lucca, e di Ilaria Del Carretto, nacque a Lucca il 24 sett. 1404.
Il suo nome, completamente estraneo all'onomastica familiare, [...] status principesco ambito dal padre; il cronista Giovanni Sercambi ricorda che, in occasione di una Script., 2a ed., XX, 1, pp. 84, 117-120; G. Simonetta, Rerum gestarum Francisci Sfortiae Mediolanensium ducis commentarii, a cura di G. Soranzo, ...
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SACCHI, Ada
Costanza Bertolotti
SACCHI, Ada. – Nacque il 19 aprile 1874 a Mantova, penultima dei dieci figli di Achille e di Elena Casati.
Ebbe come fratelli Carlo (1859-1950), Attilio (1860-1956), [...] Achille premessa da White Mario al volume In memoria di Giovanni Nicotera (Firenze 1894, p. V).
Nel 1890 Ada pp. 95-110; C. Guerra, La bibliotecaria A. S. Simonetta e l’Associazione nazionale dei funzionari delle biblioteche e dei musei comunali e ...
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MORIGIA, Paolo
Isabella Gagliardi
MORIGIA (Morigi, Moriggi), Paolo. – Nacque a Milano il 1° gennaio 1525 da Damiano e da Angela Migliavacca.
La famiglia era proprietaria di un’antica casa torre menzionata [...] tra i quali i pontefici Pio IV, Sisto V e Gregorio XIV, i cardinali Alessandro Crivelli, Giovanni Antonio Serbelloni, Ludovico Simonetta, Francesco Abbondio Castiglioni, Marcantonio Da Mula, Ippolito Rossi, Vincendo Laureo, Gabriele Paleotti, Giulio ...
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RASINI, Baldassarre
Simona Iaria
RASINI (Aresino, de Raxinis, de Rexinis), Baldassarre. – Ignoto è l’anno di nascita, collocabile tuttavia nella prima decade del XV secolo.
Rasini appartenne quasi certamente [...] e interventi, tanto dello stesso duca quanto del segretario Cicco Simonetta, per crediti che il professore doveva riscuotere dal conte dei magistrati pavesi, scrisse l’elogio funebre per Giovanni Sforza; il 18 febbraio 1457 gli venne commissionata ...
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DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] in questo anno viene ricordato ancora in vita nei Diari di Cicco Simonetta e negli atti del Consiglio segreto di Milano), il D. gli mettere in difficoltà il D. che, ereditando dal padre Giovanni e dal fratello Galeotto saldi legami sia con la Francia ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] il matrimonio tra Bianca Maria Sforza, sorella del duca, e Giovanni Corvino, figlio naturale del re Mattia. Nel 1485 si recò L. Volpicella, Napoli 1916, pp. II, 333 s.; I diari di Cicco Simonetta, a cura di A.R. Natale, Milano 1962, pp. 201 s.; I ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] milanese: a cominciare dai figli Guidantonio e Giovanni - ambedue futuri arcivescovi di Milano - natigli primi i suoi concittadini. Nel dicembre del 1449 era inviato con Angelo Simonetta a Napoli per un trattato di alleanza con Alfonso d'Aragona, non ...
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D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] di Alcalá, a spese del conte della Saponara don Giovanni Sanseverino, che interpretò la commedia assieme ad altri nobili napoletani servi e una meretrice convenzionalmente avida e simulatrice, Simonetta, molto diversa dalla Delia dell'Alvida che ...
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MARTINELLI (Baroni de Martinellis, de Martinellis), Biagio (Biagio da Cesena)
Massimo Ceresa
Nacque a Cesena nel 1463.
Nelle testimonianze coeve e nella bibliografia posteriore è nominato o con il cognome [...] . In quel torno d’anni fu nominato un altro cerimoniere, Giovanni Francesco Firmano di Macerata, che alla morte del M. gli ad assistere i cardinali legati Lorenzo Campeggi, Giacomo Simonetta e Girolamo Aleandro, incaricati di preparare il concilio ...
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flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura giornalistica, adattando al giornale...
velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...