. Tipico esempio di famiglia feudale che, assorbita dal comune col quale è stata a lungo in lotta, penetra nella sua vita e vi esercita un'azione preponderante, i F. sono il ramo più importante della numerosa [...] imprigionato per aver partecipato alla congiura di Cicco Simonetta. Allora i parenti e specialmente Gian Luigi ripresero 353 segg. Sul cardinale Luca, ibid., 1904, p. 168 segg. Su Giovanni Antonio e Gianfilippo, ibid., 1915, p. 361 segg. e Atti Soc. ...
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MILAZZO (lat. Mylae; A. T., 27-28-29)
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Vincenzo EPIFANIO Gaetano DE SANCTIS Cesare CESARI
Città della provincia di Messina, la quale sorge sul collo di una penisoletta, [...] , il Medici, arrestatosi a Santa Lucia del Mela, inviò il giorno 17 una prima ricognizione a Corriolo (250 volontarî comandati dal Simonetta). Ma il Bosco era già passato ed entrato in Milazzo. A prevenire l'arrivo di altre truppe, Garibaldi decise l ...
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Piccola città della Francia settentrionale, a 41 km. a N. di Parigi nel circondario di Senlis, dipartimento dell'Oise, con 5539 ab. Sorge al limitare dell'esteso bosco omonimo, sulle rive della Nonnette, [...] rupe di Chantilly da P. Desille sui disegni di Giovanni Bullant, Che risentiva l'influenza di Filiberto Delocheme. Al di S. Francesco con la Povertà), il meraviglioso ritratto di Simonetta Vespucci di Piero di Cosimo e l'incantevole quadro delle ...
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. È noto che l'Ambrosiana, inaugurata l'8 dicembre 1609, deve la sua fondazione e la prima dotazione al card. Federico Borromeo (1564-1631), e che tra le istituzioni congeneri fu una delle prime a mettere [...] prima ora, i giureconsulti Stefano Rampini e Teodoro Osio, i sacerdoti Giovanni M. Pasqual e G. B. Rusca, il conte Abbiate-Forieri, tardi, oltre l'acquisto importante delle librerie Simonetta, Migliavacca e Lambertenghi, concorsero ad accrescere ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Giovanni Battista PICOTTI
Cardinale; nacque a Milano dal duca Francesco e da Bianca Maria Visconti, il 3 marzo 1455, ed ebbe presto la dignità di protonotario apostolico. Nel 1477 [...] ai maneggi dei fratelli contro Bona di Savoia e il Simonetta e fu confinato a Perugia. Fattosi il Moro padrone del i figli e rompere il matrimonio di Lucrezia Borgia con Giovanni Sforza; fu anzi sospettato dell'assassinio del duca di Gandia ...
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URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] , fra una tendenza favorevole alla conciliazione con gli Hohenstaufen, incarnata da Ottaviano Ubaldini, e una filoinglese rappresentata da Giovanni di Toledo e Hugues de Saint-Cher. Dopo tre mesi l’unanimità fu raggiunta, a sorpresa, sul cappellano ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] sotto le volte di Rialto, ad attendere i soci. Nel 1306, Giovanni d'Avanzo, che aveva un credito di 133 lire di grossi sui di storia economica E. Datini, Prato 1987), a cura di Simonetta Cavaciocchi, Firenze 1988, pp. 41-58.
167. D. Calabi ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] donna nell'economia. Secc. XIII-XVIII, a cura di Simonetta Cavaciocchi, Firenze 1990, pp. 588-589 (pp. 585 da: A.S.V., Inquisitori di Stato, b. 826, lettera di Giovanni Antonio Gazabin e compagni da Trieste del 29 giugno 1745 e lettera di Pietro ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] secolo), in L'uomo e la foresta, a cura di Simonetta Cavaciocchi, Firenze 1996, p. 1030 (pp. 1025-1039), Roma 1994, pp. 894, 916 (pp. 875-924).
75. Cf. i dati in Giovanni Caniato, Arte dei mureri, in Le arti edili a Venezia, a cura di Id. - ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] trattura con la filatura come vollero fare i Fontana a Feltre e Giovanni Passalacqua a Cartigliano, dove nel 1676 portò da due a dieci i e del libro. Secc. XIII-XVIII, a cura di Simonetta Cavaciocchi, Firenze 1992, pp. 269-278.
146. Encyclopédie ou ...
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flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura giornalistica, adattando al giornale...
velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...