Enrico Plantageneto, re d'Inghilterra
Simonetta Saffiotti Bernardi
Figlio di Enrico II e di Eleonora d'Aquitania, nacque nel febbraio 1155. Il soprannome re giovane col quale lo ricorda D. (If XXVIII [...] , che pur si ritrova in molti codici, è stata oramai esclusa con esaurienti argomenti (si veda Giovanni re d'Inghilterra). Per i rapporti di E. con il trovatore provenzale Bertram dal Bornio si veda alla voce relativa.
Bibl. - Oltre alla bibliografia ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] ma che non è mai del tutto assente neppure in Giovanni Villani, continua a mantenere il collegamento fra i cronisti italiani Firenze, Napoli, soprattutto con Bernardo Giustiniani, il Sabellico, il Simonetta, il Calchi, il Pontano.
In tal modo, era ...
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SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] reggente la madre Bona di Savoia e governando il Simonetta. Dei fratelli legittimi dell'ucciso, il maggiore, Filippo 'Ordine e dell'esercito di Spagna; Ludovico fu abate di S. Giovanni in Lamis nel regno di Napoli. Il fratello maggiore di questi, ...
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STRESA Borromeo (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Antonio MORASSI
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Centro abitato della provincia di Novara (Piemonte), a 200 m. s. m., sulla sponda occidentale del Lago Maggiore. Contava 2537 ab. nel [...] il Richino, il Castelli, il Fontana e altri, mentre gli scultori Simonetta e Resnati popolavano la villa di statue. Il palazzo è ricco di di grande importanza: due, dei conti Giovanni e Camillo Borromeo, di Giovanni Antonio Amadeo; il terzo, della ...
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VESPUCCI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia, originaria del paese di Peretola, alle porte di Firenze. Si trasferì in città nel sec. XIII. Prese parte attiva alla vita pubblica, e i suoi membri esercitarono [...] 1311, Salvi fu dei Signori nel 1352 ed ebbe un figlio, Giovanni, che ottenne la stessa carica nel 1375 e nel 1387. Da di Barberia e di Soria. Suo figlio Marco fu sposo di Simonetta Cattaneo. Il ramo di Bruno, ultimo superstite della famiglia, si ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Protasio di Domodossola e da pontefice tenne come suo cappellano Giovanni Pietro di Varzo; restò in contatto con altri ossolani e filopapali propugnate dal legato pontificio cardinale Ludovico Simonetta, ad esempio riguardo al potere giurisdizionale ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di fiducia di Pio IV, il cardinale Ludovico Simonetta). Iniziò così una difficile fase nei rapporti tra età moderna, Roma 2007; E. Bonora, Morone e Pio IV, in Il cardinale Giovanni Morone e l’ultima fase del concilio di Trento, Bologna 2010, pp. 21-52 ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] di S. Maria Formosa, di S. Francesco della Vigna, dei SS. Giovanni e Paolo(71). Ma ad essere colpiti non furono solo i monumenti. Gli alle arti visive, v. i recenti contributi di Simonetta Falasca-Zamponi, Fas;cist Spectacle. The Aesthetics of ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] il 1610, Bartolomeo, tra il 1600 e il 1613. A Giovanni l'Accademia della Crusca affidò la prima edizione del suo celebre commercio della carta e del libro. Sec. XIII-XVIII, a cura di Simonetta Cavaciocchi, Firenze 1991, pp. 693-696 (pp. 677-724); H. ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] 17. N. Fano, Ricerche sull'arte della lana, pp. 114 e 126.
18. Giovanni Monticolo, Prefazione a I Capitolari, II/1, pp. LXVIII-LXIX e n.; ibid., in Europa (secc. XIII-XVIII), a cura di Simonetta Cavaciocchi, Firenze 1994 (Atti della XXV Settimana di ...
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flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura giornalistica, adattando al giornale...
velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...