GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] G. con Tommaso Seneca e con un Giovanni Interamnense non altrimenti identificato, nonché relazioni con i precedenti problemi di attribuzione.
L'orazione per la vittoria di Sigismondo Malatesta, recitata il 27 nov. 1443 e conservata anch'essa nel ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] l'assedio che questa subì il 26 luglio 1446 da parte di Sigismondo Malatesta. Entrambi i componimenti sono stati editi da A. Medin e in cinque capitoli, composto nel 1462 e dedicato all'amico Giovanni Battista di maestro Andrea di Pergola. Qui il G. ...
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CASOLANI, Ilario
Alberto Cornice
Nacque a Siena nel 1588 dal pittore Alessandro e da Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fu a lungo identificato e confuso (dal Della Valle fino al Lanzi) con [...] Madonna col Bambino e cinque santi nella chiesa di S. Sigismondo a Montefollonico.
Morì, stando al Romagnoli (ibid., c. età). I funerali ebbero luogo nella chiesa di S. Giovanni, e la sepoltura nell'oratorio della Compagnia dei disciplinati.
Non ...
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COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] Capuana, carica che mantenne fino alla morte. Fu poi suo successore Giovanni Furno, uno dei suoi allievi più famosi, insieme con G. Partimenti e fughe, S.7.12, copia di G. Sigismondo del 1823); Libro d'intavolatura, trentanove piccoli pezzi in forma ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] Tiarini. A Cremona dipinse una tela con La decollazione di Giovanni Battista per la chiesa di S. Luca, firmata e Reggiostoria, IV (1981), 1, pp. 20-24; F. Voltini, La chiesa di S. Sigismondo a Cremona, Cremona 1981, pp. 72, 76; F. Arisi - R. Arisi, S. ...
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BRUSCHI
Alfredo Cioni
La famiglia Bruschi, alias Bottoni, aveva commercio di libri quando nacquero i fratelli Bartolomeo e Lorenzo, tipografi, editori e librai attivi a Reggio Emilia nella seconda metà [...] ". Garante per il pattuito da Ugo Ruggeri si fa un Arnoldo di Giovanni Ruggeri, del quale nulla si conosce. Anche questa edizione non si è di acquistare seicento risme di carta da Sigismondo Gatense, proprietario della cartiera posta fuori porta ...
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CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...]
Dopo la morte del C. il suo museo fu ceduto dagli eredi a Francesco Meloni; l'archivio al conte Giovanni Bonasi; i libri al marchese Sigismondo Foschieri; la sua raccolta di quadri fu smembrata.
Fonti e Bibl.: P. Guaitoli, L'avv. E. C., in Carteggio ...
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BOULANGER, Jean (Giovanni)
Massimo Pirondini
Figlio di Olivier, nacque a Troyes intorno al 1606. Il Malvasia, nella vita di Guido Reni, lo nomina tra gli allievi che il maestro bolognese trattenne nella [...] Dauphin (Pirondini, p. 95 nota 1): tra i testimoni erano G. G. Monti, che già era stato suo collaboratore a Sassuolo, e Sigismondo Caula, il suo migliore allievo.
Morì tre giorni dopo, il 21 luglio 1660.
Fonti e Bibl.: Lo studio di M. Pirondini., G ...
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MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] 1385 il M. fu a capo, con Iacopo Dal Verme e Giovanni Malaspina, delle 500 lance che scortarono Gian Galeazzo in occasione dell' M. era tra i procuratori incaricati di ottenere da Sigismondo di Lussemburgo, re dei Romani, la conferma delle investiture ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] col Bambino e santi della chiesa di S. Giovanni Battista di Montesarchio e dello stesso momento devono ritenersi Arch. stor. per le prov. nap., XXXVIII (1913), p. 40; G. Sigismondo, Descr. della città di Napoli..., Napoli 1789, II, p. 84; B. Capasso ...
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