BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] 1505.
Al servizio dei Pio rimase l'unico figlio di Giovanni, Francesco, che abbracciò il mestiere delle armi: ricordato fra del 31 duecento fanti e venti cavalli comandati da Sigismondo Santi e dal Boccalino rioccuparono di sorpresa Carpi, ...
Leggi Tutto
DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] matrimonio, e scelse poi come testimoni di nozze Giovanni Battista Caracciolo e Jusepe de Ribera, detto lo 1773], a cura di O. Morisani, Napoli 1941, pp. 105, 118; G. Sigismondo, Descriz. della città di Napoli e suoi borghi, III, Napoli 1789, p. 117; ...
Leggi Tutto
ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] a presentare le sue richieste definitive, egli dichiarò che, se Giovanni III avesse ceduto Revai, Narva e gli altri forti, il Bàthory avrebbe pagato immediatamente alla Svezia il debito di Sigismondo Augusto, cioè la dote di Caterina e la sua parte ...
Leggi Tutto
BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] nel 1471 riprendeva i lavori nel palazzo del Comune lasciati interrotti da Giovanni da Lodi, ed era attivo, insieme con il padre, alle Carceri tra questa chiesa e la basilica di S. Sigismondo a Cremona confermano che Guglielmo lavorò anche nella ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] risalgono gli affreschi con Storie della Vergine (Cremona, S. Sigismondo, cappella della Madonna). Del 1593 sono il Battesimo di Cristo oppone la modesta Madonna in gloria coi ss. Paolo, Giovanni Battista e Martino (1594 circa: Isola Dovarese, chiesa ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Lorenzo
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Pancrazio, del sestiere di S. Polo, nacque probabilmente intorno al 1369, giacché nell'anno 1387 partecipò all'estrazione della Balla d'oro. Sposò, [...] secondo le genealogie nel 1398, Marina Foscarini figlia di Giovanni di Lorenzo; da lei ebbe due figlie, Franceschina e Isabetta, ed veneziano sulla Dalmazia finalmente recuperata dopo la tregua con Sigismondo. Il C. ed i suoi colleghi ebbero la ...
Leggi Tutto
CAVALLETTI, Carolina
Sisto Sallusti
Nacque a Gorizia nell'anno 1794 dagli attori Francesco e Gaetana Pontevichi, durante una tournée della compagnia di Carlo Battaglia della quale essi facevano parte. [...] e si resta sempiternamente tal quali" (lettera a Sigismondo Trecchi, 10 giugno del 1813). Nello stesso giorno fece parte di una compagnia diretta dal marito, da Giovanni Prepiani e da Giovanni Visetti, che si esibì nella Pasqua 1824 al teatro ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] versati pochi giorni prima per conto di Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria ai 48, 57; 22, nn. 6-7, 10-11, 16, 19, 42, 44; Ricordi di Giovanni Guidotti, c. 58v; Ibid., Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Gozzadini, b. 74, f. 19; Manoscritti, ...
Leggi Tutto
FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] Contarini, ambasciatore presso l'arciduca d'Austria-Tirolo Sigismondo. Nel corso del medesimo anno si recò a in qualità di segretario, fra i testimoni della condotta di Giovanni Della Rovere, assoldato dalla Repubblica; la cerimonia si ripeté il ...
Leggi Tutto
FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] maggiori commercianti di libri, quali Guglielmo Piemontesi e Sigismondo de Libri. Il suo giro di affari dovette presto 1528 anche il nome di Benedetto scomparve, restando solo quello di Giovanni Battista, il quale si recò anche a Lucca, per stampare ...
Leggi Tutto