SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] beato Salomoni, del 1338 ca., e di s. Sigismondo, eseguito alla fine del Trecento dall'orafo Nicola Tura, e non s. traslucidi: si possono citare due placchette con la Vergine e S. Giovanni, del sec. 12°-13° (New York, Metropolitan Mus. of Art, inv. nr ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] della Repubblica (1°). Quei territori, a detta di Sigismondo, erano soggetti alla sua autorità quali vicariati, e Cozzi, Politica, società, istituzioni, pp. 216-2 19 e Giovanni Scarabello, Nelle relazioni dei rettori veneti in Terraferma. Aspetti di ...
Leggi Tutto
La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] partecipare alla disastrosa spedizione del re Sigismondo e Venezia assiste passivamente al disastro .
73. M. Balard, La Romanie génoise, II, p. 866.
74. Giovanna Petti Balbi, Mercanti e ῾nationes' nelle Fiandre: i Genovesi in età bassomedievale, ...
Leggi Tutto
L'Arsenale: maestranze e organizzazione del lavoro
Giovanni Caniato
Le fonti
L'estrema povertà dell'archivio dei patroni e provveditori all'Arsenal, per quanto riguarda le scritture relative al XV [...] la prima, relativa ad una nave proprietà di Sigismondo da Malatesta di Rimini, venduta a istanza dei Consiglio di dieci, Comuni, reg. 57, c. 81v; Cf. al riguardo Giovanni Caniato, L'arte degli squerarioli e Marangoni da nave, calafai e segadori, in ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] papa i contatti stabiliti con la Santa Sede dal re di Svezia, Giovanni III Vasa. Quest'ultimo era sposato con la cattolica Caterina Jagellone, sorella del re di Polonia Sigismondo II Augusto. Pur propendendo, sotto l'influsso della moglie, verso il ...
Leggi Tutto
Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] né Ladislao né alcun'altra persona avevano fatto menzione di cose simili. Si aggiunga che Sigismondo aveva fatto pervenire una missiva a messer Giovanni Barbarigo, cavaliere, nella quale proponeva una lega con i Veneziani - che naturalmente questi ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] tacciono, va ricordato che Filelfo da giovane era stato interprete di Giovanni VIII quando questi, mentre era ancora in vita suo padre Manuele II, aveva visitato Venezia, Milano e Sigismondo in Ungheria: cfr. F. Cardini, Il concilio e la crociata ...
Leggi Tutto
Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] successivo Rossini appronta per il Gran Teatro di S. Fantin Il Sigismondo (26 dicembre 1814), che si rivela però un insuccesso. E il Rigoletto. Già in primavera subentra l’impresa di Giovanni Battista Lasina, mentre la trattativa con Verdi passa di ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] di questi tentativi si ha nella chiesa di S. Sigismondo a Rivolta d'Adda, dove, rinunciando al matroneo, Klosterbaukunst, Köln 1969; A. Peroni, La struttura del S. Giovanni in Borgo di Pavia e il problema delle coperture nell'architettura romanica ...
Leggi Tutto
Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] (cat. 74) per la chiesa bolognese di San Giovanni in Monte, Raffaello compie un ulteriore scarto nel genere ;
M. Sensi, La «Madonna di Foligno» e il suo committente Sigismondo dei Conti d’Antignano, in «Bollettino storico della città di Foligno», ...
Leggi Tutto