TARONI (Tarone, Tarroni), Antonio
Licia Mari
Nacque probabilmente a Mantova, a metà dell’ottavo decennio del secolo XVI (alla luce della sua carriera ecclesiastica). Nel 1612 i frontespizi dei suoi [...] Milano nel dicembre 1628, come si ricava da una lettera del 20 gennaio 1629 da Roma dell’abate parmense Giovanni Domenico Orsi a Sigismondo III: don Pietro Martire Tarone lo informava del decesso del fratello, Antonio (senza qualifica), a Milano nel ...
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BELGRADO
S. Petkovic
(lat. Singidunum; Alba Bulgarica nei docc. medievali; ungherese Nándorfehérvár; serbocroato Beograd)
Capitale della Rep. di Serbia (Iugoslavia), si trova alla confluenza della Sava [...] del sito da parte degli abitanti.Nell'878 uno scritto di papa Giovanni VIII (Ep. CVIII; PL, CXXVI, col. 760B) nomina B difesa dei confini meridionali del suo stato, il re ungherese Sigismondo consegnò la città, all'inizio del 1404, al despota ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] dovranno pur aver esercitato una certa suggestione su pittori quali il Giaquinto, il primo Diano, il Bardellino.
Bibl.: G. Sigismondo, Descriz. della città di Napoli..., Napoli 1788, I, p. 233; B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori e architetti ...
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CAVACEPPI, Bartolomeo
Seymour Howard
Di modesti natali, nacque a Roma intorno al 1716 da Gaetano e da Petronilla Rotti. E a Roma visse praticamente tutta la vita nell’ambito della parrocchia di S. Maria [...] margravio di Bayreuth, il generale Walmoden a Hannover, Giovanni Giorgio e Leopoldo III di Anhalt-Dessau, Federico i suoi contributi al Museo Pio-Clementino, e, più tardi, Sigismondo Chigi e Marcantonio Borghese, che nel 1787 gli concesse una pensione ...
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SALERNITANO, Tommaso Aniello
Ileana Del Bagno
– Nacque a Napoli il 7 marzo 1521 da Giovanni Antonio, scrivano di Cancelleria, e dalla sua prima moglie, Francina (Padiglione, 1857, p. 9). Fu il maggiore [...] risultarono affatto convincenti e decisivi. Quando nel 1569 Sigismondo Augusto tornò all’attacco, tentando di recuperare di Bona Sforza de’ duchi di Milano, regina di Polonia e di Giovanni de’ Medici, detto delle Bande nere, Firenze 1833, pp. 56-58 ...
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VERANZIO (Vrančić, Verancsics), Antonio (Antun, Antal)
Egidio Ivetic
Nacque, secondo recenti studi, a Sebenico il 30 maggio 1504, città dalmata nella repubblica di Venezia. Il padre Francesco (Frane) [...] ebbe la sua prima formazione presso lo zio materno, Giovanni, mentre a Sebenico, dove tornò dopo qualche anno, diplomatiche. Tra il 1530 e il 1540 fu a Cracovia presso il re Sigismondo, a Roma alla corte di Clemente VII, a Venezia, a Londra da ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] 25 agosto, con l’appressarsi delle truppe mercenarie guidate dal cardinale Giovanni de’ Medici alle porte di Firenze, Salviati stese il suo primo (Elena con il signore di Piombino, Luisa con Sigismondo di Gian Vincenzo de Luna). Uno dei palazzi di ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] Paolo Emilio Imbriani (marito di Carlotta nel 1838), Giovanni Manna, Giuseppe Pisanelli, Bertrando e Silvio Spaventa, Luigi nelle memorie carcerarie dei compagni di prigionia, Sigismondo di Castromediano, Silvio Spaventa, Luigi Settembrini, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa del Nord, dominata dal regno dano-norvegese, assiste alla progressiva [...] la morte di Petersson, il sovrano elabora il Libro Rosso (1577), esplicito ritorno a molte tematiche cattoliche. A Giovanni III segue il figlio Sigismondo III Vasa nel 1592, fervente cattolico e già re della Polonia (1586). Il suo regno è minato dai ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] 1488 e firmata (Schmitt, p. 140, doc. VII: testamento di Giovanni Banda, 1486); la Madonna con S.Onofrio e s. Antonio Abate, S. Bernardino in atto di presentare il cardinale Sigismondo ed Eleonora Gonzaga. Molto verosimilmente è uno studio per ...
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