MAVER, Giovanni
Emanuela Sgambati
– Nacque a Curzola, in Dalmazia, il 18 febbr. 1891 da Giovanni e da Maria Heinrich e trascorse la sua infanzia e adolescenza a Curzola, Ragusa e Spalato.
Fece gli studi [...] universitari a Vienna, dove si formò come linguista e filologo romanzo alla scuola di W. Meyer-Lübke, al cui metodo sarebbe rimasto fedele e sotto la cui guida conseguì il dottorato «sub auspiciis imperatoris» ...
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Accadèmia di Santa Cecilia La più antica istituzione musicale esistente a Roma, divenuta fondazione nel 1998; ebbe origine dall'unione dei maestri di cappella, cantori ed esecutori di Roma, sotto la presidenza [...] di Giovanni Pierluigi da Palestrina (1566), e fu costituita come Accademia o Congregazione dei musici di Roma sotto l' dopo la creazione (1868) dei corsi di pianoforte (G. Sgambati), di violino e di altri strumenti, e dopo l'amministrazione ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] del Museo nazionale, passò poi nell'ex-monastero di S. Giovanni delle monache o S. Giovanniello, accomodato a quest'uso da E sede nel Palazzo dei Sabini e fu inaugurata da Sgambati; poi andò peregrinando nel Palazzo Bernini, nei locali annessi ...
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PIANOFORTE
Arnaldo BONAVENRTURA
Gastone ROSSI-DORIA
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. Da una fusione del clavicembalo, strumento a pizzico, col clavicordo, strumento a tocco, nacque il pianoforte, l'invenzione del quale è dovuta [...] da Firenze, Gherardo da Padova e, soprattutto, quel Giovanni Ferrini che costruì il famoso pianoforte (poi acquistato meno fedelmente interpretato, guardano C. Saint-Saëns e G. Sgambati, mentre i coloristi delle nuove scuole nazionali: M. Balakirev, ...
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La parola ha due significati, in origine non sempre nettamente distinguibili. Il primo indica riunione di esecutori (il concerto delle voci, degli strumenti, ecc.: in tedesco Besetzung) e vale tanto per [...] . A. Stradella (morto nel 1682) già nell'oratorio di S. Giovanni Battista (1676) dimostra la sua familiarità con lo stile del concerto grosso oltre al Quintetto di corte che era diretto dallo Sgambati e al Quintetto Romano della Sala Bach, oltre alla ...
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LISZT, Ferenc (Franz)
Alfredo Casella
Musicista, nato a Raiding nel Burgenland (allora in Ungheria, oggi in Austria) il 22 ottobre 1811. Suo padre, Adam, era agente contabile al servizio del principe [...] Beethoven, Orfeo, Ifigenia, Armida e Alceste di Gluck, Don Giovanni e Il Flauto magico di Mozart, Euryanthe e Oberon di M. Musorgskii, N. Rimskij-Korsakov, A. Borodin, M. Balakirev, G. Sgambati, I. Albeniz, G. Mahler, R. Strauss, F. Busoni, C. Debussy ...
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FUGA
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - Forma appartenente, quanto allo stile, al genere imitato e canonico, del quale rappresenta la più completa estrinsecazione.
Storia. - La denominazione fuga appare [...] cantilena.
Ma, per quel che sappiamo, è con Giovanni Gabrieli che il ricercare si avvia veramente a diventare fuga e geniali nel padre G. B. Martini, in M. Clementi, L. Cherubini, G. Sgambati, G. Martucci, M. E. Bossi, tra gl'Italiani; in J. Haydn, W. ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] lezione di pianoforte da Federico Bufaletti e cominciò con Giovanni Cravero gli studi di armonia, che riprese poi Nel luglio di quello stesso anno, dopo la morte di G. Sgambati, gli venne affidata la cattedra di pianoforte al conservatorio di S. ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] interpretazioni cabalistiche, discusse epistolarmente con S. Sgambati, professore di teologia all'Accademia di partitura, dispersa, fu spedita dal D. a Lisbona, al re Giovanni IV di Portogallo, raffinato musicofilo e amante della "musica erudita", ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] Giuliano Vassalli. Saragat si nascose allora in casa di Giovanni Salvatori e quindi fu ospitato in Laterano, dove ritrovò e la crisi dell’antifascismo, Torino 2003, ad ind.; V. Sgambati, S. e la scelta dell’Occidente, in Atlantismo e Europeismo, ...
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