ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] politici sia di quelli mercantili, amico di Francesco II Sforza e suo magistrato delle entrate. A. studiò dapprima C. Galle, di A. Boudan, di M. L. Asne e di Giovanni Frisio, tutte dei primi decenni del Seicento.
Bibl.: G. Boffito, Scrittori Barnabiti ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] un ritratto a sedici anni (oggi perduto), opera di Giovanni Bellini. Da esso deriva il ritratto pubblicato nell'edizione che è anche l'autore della biografia.
L'orazione a Bona Sforza è anche in S. Rumor, Antologia femminile vicentina, Vicenza 1907, ...
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BIANCA MARIA Sforza, regina dei Romani e imperatrice
Gerhard Rill
Nata il 5 apr. 1472 a Milano da Galeazzo Maria Sforza e Bona di Savoia, fu promessa in sposa già prima di raggiungere il secondo anno [...] 1487ebbe però ugualmente luogo il fidanzamento di B. con Giovanni; la dote fu fissata a centocinquantamila ducati e venne 1958, p. 1309; A. C(erruti),Il corredo nuziale di Bianca M. Sforza-Visconti..., in Arch. stor. lombardo, II(1875), pp 51-75; H. ...
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BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] ; J. Hare, [1710?], ma evidentemente deve trattarsi di musiche di Giovanni Battista Bassani e non del Bassano. Alcune composizioni furono inserite nelle raccolte coeve, come le canzoni Amor mi sforza a dirvi e O dolce servitù nella Corona. Il Terzo ...
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ZAULI SAJANI, Tommaso
Sergio Portelli
Nacque a Forlì il 7 giugno 1802 da Giovanni ed Eleonora Sacchi.
Compì gli studi universitari a Bologna dove, conseguita la nomina di baccelliere nella facoltà di [...] figura del gran maestro dell’Ordine gerosolimitano di san Giovanni che guidò il trasferimento dell’Ordine a Malta nel tragedie composte da Zauli Sajani sono: Mitridate (s.l. 1827), Caterina Sforza (s.l. [ma Imola?] 1827), Il Conte Ugolino (Bastia 1830 ...
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STEFANO da Pandino (Stefano Andrei)
Roberta Delmoro
Della famiglia degli Andrei originaria di Pandino, Stefano, nato intorno al 1380, proveniva forse da Bergamo: da qui probabilmente la dicitura «Stephanus [...] tema del Sacro chiodo di Cristo a opera di Giovanni Angelo Borroni e del Castellino. Di questa importante e pittori che fiorirono in Milano durante il governo dei Visconti e degli Sforza, Milano 1859, I, pp. 143-148; Annali della fabbrica del Duomo ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] e in favore del loro segretario, e suo amico, Giovanni Olzina.
Nel marzo 1438 sposò Caterina dei Malabarba di Milano alla duchessa Bianca Maria in A. Cappelli, G. B. maestro di Galeazzo Maria Sforza, in Arch. stor. lombardo, s. 3, XXI (1894), pp. 399- ...
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ANNIBALE Padovano (Padoano, Patavino, Patavinus)
Antonio Garbelotto
Nato a Padova nel 1527, s'ignora tutto sulla sua famiglia, per quanto il Pietrucci lo dica di umili condizioni, così che l'A., secondo [...] " in occasione della visita fatta alla basilica da Bona Sforza, regina di Polonia. Il 2 luglio 1557 l'A un mottetto in Il secondo Libro de Intavolatura di Liuto di Giovanni Antonio Terzi da Bergamo. Nella quale si contengono Fantasie, Motetti, ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] RealAcademia de la historia, IX (1866), p. 413; A. Segre, Lodovico Sforza,detto il Moro,e la Repubbl. di Venezia..., in Arch. stor. lombardo, XXX (1903), p. 387; G. B. Picotti, Giovanni de' Medicinel conclave del 1492, in Arch. della R. Soc. rom.di ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...]
Anche in questo caso la dedicatoria dell'opera a Ludovico Sforza offre interessanti notizie: in primo luogo il M. si prodiga Aquensis 1980, I, p. 210; T. Pesenti, De Gregori, Giovanni e Gregorio, in Diz. biogr. degli Italiani, XXXVI, Roma 1988, ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...