GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] la permanenza di G. a Ferrara al decennio compreso tra il 1468 e il 1478. Nel 1468 Sforza Maria Sforza, terzogenito del duca di Milano Francesco Sforza, ne apprezzò le doti d'improvvisatore in occasione di un banchetto offerto in suo onore dal duca ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] le opposizioni delle grandi potenze italiane annullarono gli enormi sforzi di L. I per conquistare il Ducato di L. I e della sua corte, tra Jean de Compey e il cavaliere siciliano Giovanni di Bonifacio (12 dic. 1449) ebbe una tale eco da far sì che L ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] partigiani viscontei nella tregua stipulata a Sarzana tra l'arcivescovo Giovanni e i Fiorentini. Il 26 genn. 1355 ottenne della Lunigiana, II (1910), p. 83; G. Sforza, Regesto delle pergamene malaspiniane del diplomatico fiorentino provenienti dalle ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] poeta ergersi a giudici («Ma prezzar quelli, che il furor natio / sforza a dir carmi a Verità devoti, / non l'osi no chi non dell’A., basti ricordare qui S. Bettinelli, Lettera al canonico De Giovanni, in Opere, XX, Venezia 1801; E. Q. Visconti, ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] 1924, succedendo al triumvirato composto da Giulio Rodinò, Giovanni Gronchi e Giuseppe Spataro, che circa un anno prima era stata intanto messa a punto nel luglio del 1946; e gli sforzi fatti dal D. e dalla diplomazia italiana fin dalla conferenza di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] per la stampa nel maggio del medesimo anno. Un ulteriore sforzo creativo gli permise di realizzare, in trentatré giorni, La figlia furono posti sotto sequestro e, accettando un anticipo da Giovanni Del Guzzo, un ricco emigrato in Argentina che aveva ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] seguita quella di Simmaco, che Gregorio Magno associa al martirio di Giovanni I in un racconto dei Dialogi (IV, 31). Poco dopo il canto o l'uso di qualche strumento, bensì chi si sforza di dare un'interpretazione razionale dei fatti musicali (I, 34 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] IV, perlomeno fino alla pace di Lodi (v. lettera a F. Sforza, 28 genn. 1463, cit., p. 212: "dicte due parti [ rec. a Nogara, in La Romagna, XVI (1927), pp. 487-498; Giovanni de M.º Pedrino depintore,Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] giovanetto, la Madonna che va in Egitto, la Madalena convertita, San Giovanni Evangelista».
Che il tempo in cui il M. si provò «a sulla mano arrossata dal sangue, che affluisce per lo sforzo verso la piegatura del polso. Ma il punto più rivolgente ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] dei C., che si giovò della stretta collaborazione prima di Giovanni Gentile e Guido De Ruggero, poi di Adolfo Omodeo. Dall la linea che egli andava sostenendo dall'agosto 1943 assieme a Sforza, Tarchiani, Rodinò, De Nicola e altri. Con la rinuncia ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...