GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] di tutelare le sorti dei baroni senza urtare la suscettibilità di Ferdinando. l'investitura del monastero di Arona, terra dei Borromeo, per Girolamo Calagrano, L (1971), p. 138; C. Falconi, Leone X. Giovanni de' Medici, Milano 1987, pp. 108 s., 124 s ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] dell'eremo, avvenuta senza autorizzazione del re, Ferrante due eremiti, Bernardino di Cropalati e Giovanni Cadurio della Rocca, e dagli inviati Luigi XI F. poté fondare il primo eremo in terra francese nella stessa corte, presso la cappella di S ...
Leggi Tutto
DAVID, Antonio
*
Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] coerente con quell'esperienze e con quegli ideali furono senza dubbio alla base della scelta del D. come vescovo di Napoli Ladislao e l'antipapa Giovanni XXIII (3 luglio 1412), era allora giunto in terra di Romagna a porsi sotto la protezione ...
Leggi Tutto
CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] il doge Giovanni Gradenigo nel 1355. L'immagine di Domenico Michiel che ordina al C. di riportare a terra le spoglie del testo da lui utilizzato. Tra le due versioni riveste senza dubbio un maggior interesse quella del Damasceno, grazie alla quale ...
Leggi Tutto
CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] di decoro, di sacro e divino in Cielo, e in Terra" (I, p. 196). Il C. crede all' raccomandava di "disimpegnarsi coll'autore senza disobbligarlo, se Nostro Signore Jean Bodin; Joseph Duguet; John Milton; Giovanni Mariana; Locke; Hobbes e Spinoza. Nella ...
Leggi Tutto
CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] predoni di John Hawkwood di sconfinare nelle terre della Chiesa.
La sua posizione a Firenze la prima volta, sebbene senza successo, la possibilità di si rifugiò in seguito a Napoli presso la regina Giovanna. Con una lettera personale il re di Francia ...
Leggi Tutto
BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] stata alienata durante le guerre di religione. Questa terra e la signoria di Castelnau, ugualmente riscattata il cardinale Piero, loro nipote. Nel 1607 il B. sostituì, non senza difficoltà, i cordelieri del convento di Béziers con i recolletti.
A ...
Leggi Tutto
CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] s. Ilario Pittaviense a s. Giovanni Grisostomo) che avevano sostenuto la fare di s. Agostino il maestro e l'interprete, senza alcuna macchina, della "vera" e "sana" dottrina della da creature ragionevoli, come la terra, abitati…(Brescia 1760): era un ...
Leggi Tutto
MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] dei riformati italiani Giovanni Dominici (Giovanni Banchini). Lo nel 1457 da Callisto III, a quanto pare senza successo, al vicario generale dei riformati lombardi Antonio riformare e aggregare undici conventi della Terra di Lavoro. L'opera di riforma ...
Leggi Tutto
BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] di questa Chiesa per accogliervi invece Giovanni), rimane marginale, date le esplicite al 1200 lontano dalla Curia. Senza alcuna conferma rimane infine la notizia raccomandargli di sorvegliare e proteggere anche le terre ed i diritti di Giacomo d' ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...