CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] in quelli vicini dello zio presso Monaco, senza preoccuparsi, o quasi, delle terre occidentali del suo ducato.
La situazione vecchio amico Erard de Valéry, tornato da poco da San Giovanni d'Acri, e dal principe di Acaia Guillaume de Villehardouin, ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] e del paese e lombardi, gli fu dato da dipingere a S. Giovanni Laterano, sopra la porta santa che si apre per il Giubileo, un e il pancone fermo della terra, e la cavavano di giorno in presenza a B., perch'egli senza vedere faceva fondare" (tanto ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] il D., "miles probus", senz'altro "praeerat" all'intero esercito bisogni nazionali dell'economia delle terre acquistate. Tanto più poi 52-68; Id., La Casa di Francia nell'azione politica di papa Giovanni XXII, Roma 1953, pp. 157s., 161, 166, 169, 179, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] tra grandi paraste angolari con a terra un basamento a panca con il fregio si recò a Milano, ospite in casa di Giovanni Antonio da Gessate, per la preparazione del progetto farebbe pensare a una elaborazione senza più committenti reali, quali ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di Molise, allora, insieme con la Terra di Lavoro, una provincia del Regno di S. Spirito di Sulmona. E fu a S. Giovanni in Piano che progettò la fuga oltremare dopo la settimane dopo la sua elezione, senza essere stato né consacrato né incoronato ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] del mondo antico non era possibile senza conoscere e valutare i dati ben ricerca specializzata e una spedizione nelle terre incognite della scienza è stata intrapresa allievo diretto del periodo 1900-1910 fu Giovanni Costa, a sostenere il quale - ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] nella chiesa di S. Giovanni Battista decise di espellerlo dalla male è venuto dalla improvvida divisione della terra, si strappino i confini, tutti i 1837; necrologi: Anonimo, ibid., 24 sett. 1837, senza firma (ma di G. Francinetti), in Le Radical di ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] gli affidava i propri beni. Nel 1526 Giovanni Battista ottenne la cittadinanza mantovana, si presume fu inviato a ritrarre la nobile dama era senza dubbio Giulio Romano.
La formazione di G. da Roma), il piano terra doveva essere concluso, quindi ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] si rivelò decisivo. A mano a mano che Giovanni Amendola assumeva, a partire dalla seconda metà del il movimento per l'occupazione delle terre e per la riforma agraria degli CeSPE fino alla morte, l'A. senza dubbio influenzò in modo notevole le ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] poi fino a Corfù, dove si separarono. La spedizione era conclusa, senza alcun risultato, né pratico né di prestigio.
Il 28 ottobre il turca poteva arrecare alle terre veneziane.
Il C. poteva dunque o aspettare passivamente don Giovanni a Corfù, con ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...