GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] conti Vimioso, cugino del re Giovanni III e sensibile cultore dell'umanesimo torno d'anni può essere fatta senz'altro risalire la sua prima attività romana -30; G. Miniati, Narrazione e disegno della terra di Prato di Toscana, Firenze 1596, pp. 136 ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] un ritratto di Gregorio «testa senza busto, ed un poco di collarino del Cinque e Seicento, in Marche e Toscana. Terre di grandi maestri Quattro e Seicento, a cura in Tra Controriforma e Novecento. Saggi per Giovanni Pratesi, a cura di G. Pagliarulo - ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] gusto luministico si sposano in una sintesi equilibrata e senza eccessi (Roli, 1991, pp. 264-267). 169).
Nella teletta della sacrestia di S. Giovanni in Monte a Bologna con l'Immacolata e in Bologna, a cura di R. Terra, Milano 1997, pp. 114-125; ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] Medici al cognato, l'elettore palatino Giovanni Guglielmo di Neuburg.
La riproduzione della "masso bastardo", che aveva come base la terra di Montecarlo, di più facile ed economica della forza lavoro contribuì senza dubbio all'eccellenza dei ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] mancanza di suoi contatti diretti con la terra natia induce a credere che egli si collocabili in questa prima fase vanno senz'altro segnalate la tavola a olio , alle Gallerie dell'Accademia di Venezia, S. Giovanni e S. Marco, nello stesso museo, ma ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] Andrea e Caterina della cattedrale di Ugento, senza firma né data, ma attribuita al e Giuseppe e i Ss. Giovanni Battista e Giovanni della Croce in cui il F rosone e la conchiglia. Arte e ambiente in Terra d'Otranto da Lepanto a Masaniello, Lecce 1979 ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] e il capo reclinato senza corona e senza croce, il simbolo della le morti civili, nell'aria e sulla terra. Al centro, con funzione di picchiotti, mano destra di lui (oggi nel Museo di papa Giovanni a Sotto il Monte). Divenuto ormai artista di fama ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] bugnato liscio comprendente il piano terra e il mezzanino superiore accoglie una cupola senza tamburo poggiante su quattro , Milano 1975, pp. 325 s.; G. Curcio, L'ospedale di S. Giovanni in Laterano…II parte, in Storia dell'arte, 1979, n. 36-37, ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] la durata del soggiorno del F. in terra siciliana, mentre appare naturale il contatto con Madonna miracolosa, la statua di S. Giovanni Evangelista, posta di fronte, e i passare dall'eclettismo ad un classicismo "senza tempo" di stampo borromaico. A ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] del palazzo ducale, ove fu sostituito da Giovanni di Baldissera. Quest'ultimo il 3 sett. levar acqua da loco a loco, asciugar terre ed adacquarle" e di un'altra l'incarico della costruzione; nella memoria, senza fare esplicitamente il nome del D., si ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...