La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] Martin Lutero (1483-1546), di Giovanni Calvino (1509-1564) e dei un nuovo cielo e a una nuova Terra, modificando probabilmente tutte le leggi di Natura monadi non possono essere né create né distrutte senza il suo intervento diretto. Esse non hanno ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...]
Mediatori religiosi tra il cielo e la terra, negli anni del regno di Costantino i vescovi: «Datemi giorni di bonaccia e notti senza tempesta, in modo che anche a me sia di Alessandria, Sinesio di Cirene, Giovanni Crisostomo, Teodoreto di Ciro e tanti ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] (che, però, muore il 23, senza aver modo di leggerla), ci sarebbe addirittura huomo - dice di sé al Borromeo - in terra" nemico di qualsiasi "novità" in fatto di "allegro" (così, l'11, il nunzio Giovanni Dolfin, come lui nobile veneziano, ma non suo ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] Marco e provveditore di Terra Ferma, scritta verosimilmente nel accadere nei normali patti di societas,senza assicurazione dei capitale - il capitalista riduce trova conferma in Luca, XXII, XXXII, e in Giovanni, XXI, XV; se gli apologeti, da Ireneo a ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] l’esperimento non è stato condotto sulla Terra (i cetacei sono stati portati sul e l’Opus Dei che risalgono a papa Giovanni Paolo II (1920-2005), e il prelato che la vita e la morte sono entrambe necessarie, che senza l’ombra la luce non è luce. O che, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] . Il mondo sensibile ha al centro la Terra, e intorno a essa le sfere dell' valido a giovare al paziente, senza tuttavia attribuirsi il merito di aver i quali sono state ricordate le Annotationes di Giovanni Scoto su Marziano Capella), si trattava per ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] investiti di più di un beneficio, senza per questo vivere in alcuno di Ed il sommo compositore Giovanni Pierluigi da Palestrina, che Borromeo nell'epistolario del vescovo Sfondrati, "Diocesi di Milano. Terra Ambrosiana", 24, 1983, pp. 354 ss.; M. ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] hanno sequestrato. Durissime le rimostranze del nunzio a Giovanni V e non senza trapassare - al di là del dramma personale sconcertato dall'intreccio di calcoli che non si levano un palmo da terra di cui è costretto a prender atto. E, quasi a metter ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] inviato a insegnare filosofia nel collegio di S. Giovanni delle Vigne a Lodi, dov'era già nel (Dissertation sur le mouvement diurne de la terre, Berlin 1756) e l'Accademia lo statica delle volte, circa i quali (senza riferirsi al duomo di Milano) il F ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] nome I. del Catalogo Liberiano sembrano senz'altro da identificare. Ancora di area col titolo di In difesa del Vangelo di Giovanni e dell'Apocalisse): in esso viene presentato un , in quanto presenta la divisione della terra fra i tre figli di Noè. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...