Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] in poi una duplice forma di esistenza: nella terra di Israele o di Giuda e nella diaspora. nel II secolo a.C. sotto Giovanni Ircano), riuscì a guadagnare il favore giusta condotta di vita. Ciò coglie senza dubbio un elemento essenziale del giudaismo. ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] senz’altro la deriva radicale e apocalittica assunta dal governo cittadino durante questo periodo: negli ultimi mesi dell’assedio Giovanni dai sette colli, in modo da dominare la terra. Colpa di Costantino sarebbe stata pertanto la sua arrendevolezza ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] solidarietà senza contropartita, se non l’amore per la propria patria e la propria terra, luoghi contraddizioni tra le parole di Bruno Forte e del card. Pappalardo e quelle di Giovanni Paolo II, ibidem, p. 4.
66 La Chiesa italiana in movimento, « ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] medesimo Abercio condusse a Roma, in Siria, nelle terre al di là dell’Eufrate e a Nisibi: nodali. Per inciso, non sembra senza significato il fatto che nella e di un oscuro Giovanni il Persiano, forse da identificare con Giovanni di Arbela61. È ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] Nut (v.), china verso la terra. Già dai tempi antichi determinati gruppi Interessanti sono anche le descrizioni che Giovanni di Gaza (VI sec.) fa la concezione del Sagittario alato), a volte stante e senza panneggi. b) Come un sileno con due zampe ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] 4-6 a.C.; nel ricevere il battesimo da Giovanni Battista, che iniziò a predicare nel 14° anno sé e per sua propria natura senza relazione ad alcunché di esterno, scorre si può prendere la rotazione della Terra quale fenomeno base per un cronometro ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] supernatural power che può contagiare chi vi si accosti senza aver rispettato le opportune prescrizioni (problema del tabù, un ḥarīm, un luogo circoscritto e inviolabile. La striscia di terra che la circonda e la protegge è conosciuta come al-ḥarām ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] si possa provare in qualche modo che la Terra sia sferica, rimane da dimostrare che la più importanti in quest'ultimo ambito si devono senz'altro a Calcidio e a Macrobio. Il nome Mauro (776 ca.-856). È però in Giovanni Scoto Eriugena (810-877 ca.) che ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] ordine di Paolo III che lo aveva riconfermato generale senza che si facesse capitolo: fu certamente questo il con il primo presidente del concilio, Giovanni Maria Del Monte, ed era assai , la quale è sulla terra "in militia constituta". Egli ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] senza rinunciare ai nostri supremi principi, dichiarare di consentire che essi ritornino in possesso della Terra Nola, Antisemitismo, cit., p. 15, anche per i rilievi di padre Giovanni Caprile in «La Civiltà cattolica», 6 gennaio 1973 (Ibidem, p. 17 ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...