I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] nome di Dio. Forse il «Dio della comunione senza religione, il Dio di tutti, di noi ’ che si sia immaginata in cielo in terra e in ogni luogo. Li convoca perché si come ne ha parlato S. Paolo? e S. Giovanni? – Mi ha risposto: – Perché qui è vietato ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] nel Mezzogiorno8. È, anzi, senz’altro da ricordare che a l’iniziativa locale non manca. È a Giovanni da Matera che si deve la fondazione Galasso, Ernesto De Martino e Id., De Martino e la terra del rimorso, in Id., Croce, Gramsci e altri storici, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] medici illustri. Senza la sua iniziativa la medicina e le altre scienze sarebbero andate perdute proprio nella terra dei Greci, l'altra dei malati.
Anche a Costantinopoli il vescovo Giovanni Crisostomo fece erigere un nosokomeĩon, il cui compito era ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] successivo all’Unità si può senz’altro indicare nella fedeltà al papa arcivescovo di Torino, che lasciò nel 1989. Giovanni Paolo II lo creò cardinale nel giugno 1979 la Sua profezia, le diocesi del sud sono terre di missione». Cfr. G.F. Pompei, Un ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Giovanni di Gerusalemme e Gregorio di Antiochia e a un quinto destinatario, l'ex patriarca di quest'ultima sede, Anastasio, deposto per volontà dell'imperatore, cui G. I, pur senza aveva promosso la conversione di quella terra: a un anonimo monaco del ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] sottolineato, la casa editrice ha avuto senz’altro il merito di contribuire a far di cui faceva parte, tra gli altri, Giovanni Papini, che ne accentuò il carattere religioso- i missionari laici e volontari in terra cristiana», e anzi a riacquistare « ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] paradiso è superiore alla terra; certo esso è molto ,9; Lib., Or. 18, cit.
95 «Prendete senza timore, santissimi imperatori, gli ornamenti dei templi, questi dei nel IV-V secolo a Costantinopoli: san Giovanni Crisostomo e la corte, Paolo tra Tarso e ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Sofia, come all'epoca dei viaggi di Giovanni e di Agapito, ma il racconto è di cui soffriva già da molto tempo. Morì senza aver rivisto Roma, il 7 giugno 555, a ultimi difensori dei Tre Capitoli in terra italiana, il monaco irlandese Colombano, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Quattro anni più tardi, il suo discepolo Giovanni Nesi tornava sul tema pubblicando l’Oraculum cielo, o che esca da la terra, non deve essere approvata, né accettata convengono con noi, se questo è stato senza scandolo, si è lasciato il pensiero alli ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] , Adriano chiese una rapida fissazione del nuovo confine fra le terre di San Pietro (dominio temporale) e il ducato di Spoleto silentiarius Giovanni, latore di lettere dell’imperatore; se entrambi vi avevano perorato fianco a fianco senza successo ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...