I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] in italiano messe in bocca a Giovanni Boccaccio nella Comedieta de Ponça. Conoscenza , barchetelle: «una bellina terra», persino «una voltetta»).
dantesco che colpisce. Se è vero che in «Lo fece senza forma e contra legge / scindendo sé da sé e dallo ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] alla mia. Che cosa io sarei senza questi incontri, senza le strade che ho percorso?" (p le liriche di Momenti (meno due) e di Sì alla terra (meno otto) con l'aggiunta di inediti e di aveva firmato su richiesta di Giovanni Amendola e A. Tilgher) ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] che in sogno gli mostrano di quali scempi sarà teatro la terra milanese fino all'età di Francesco Sforza. La Epistola a che è quasi congestionata dal tumulto dei sentimenti e perciò senza dubbio imperfetta, ma che raggiunge egualmente una sua forza ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] n. 14, pp. 54-56; Giovani senza rivoluzione, ibid., 1976, n. 15-16 Cederna e il fratello Giovanni, per cui era sempre A. Giannotti, commenti a Gli scritti e il lavoro di M.L.R., in La terra vista dalla luna, 8, suppl. a Linea d’ombra, 1992, n. 71, ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] Barrès che insegnava il culto della tradizione della terra natale e degli antenati, A.P. Čechov; valori consolidati e semplice eleganza, senza "volgarità e villani rifatti", definito in contatto con l'industriale Giovanni Monti il cui figlio, Mario ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] e Ascanio Giraldini, per sostenere in terra polacca l'elezione di Alfonso II martire, contro l'orazione del dottor Giovanni Bonifacio che pretende il contrario, del vero autore della detta invettiva, senza indicazioni di tipografia. L'edizione più ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] e Ceccante. Un figlio di Guidotto, Giovanni, per il quale il C. nutrì aprile del '60 è di nuovo senza padrone e lo sorprendiamo scrivere da . il desiderio di concludere i suoi giorni nella terra natale), giunge persino a reclamare una pensione a ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] et les Roumains (Florence 1898); In Terra Santa (Milano 1899); I popoliasiatici III, Pio X, Gaspare Finali, Giovanni Schiaparelli, Giuseppe Aurelio Costanzo, nonché di sanscrito fino al 1908), senza tuttavia abbandonare gli ambiti disciplinari in ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] Equicoli che anticamente abitarono la sua terra natia. Nell'Accademia strinse rapporti - dedicati rispettivamente a Federico e a Giovanni Gonzaga - oltre che da vari altri e morale di cui rinvenne un esemplare (senza indicazioni d'autore, di data e d' ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] anni dopo una nuova opera, "sol abbozzata" e senza che vi potesse "dar l'ultima mano", fu offerto "il modo di purgare la terra di mille libri perniciosi o inutili". A alfieriana (cfr. la Lettera al canonico De Giovanni, in Opere,XX, pp. 231-48). ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...